Ancona-Osimo

Turismo senza barriere: un convegno alla Loggia dei Mercanti scatena la bufera. Paolinelli: «Luogo difficile da raggiungere per i disabili»

La presidente anconetana dell’Aniep, Maria Pia Paolinelli interviene sull'incontro che si terrà ad Ancona dal titolo ˊViaggiare senza barriereˊ evidenziando le criticità. Ecco cosa dice

La presidente dorica dell'Aniep, Maria Pia Paolinelli (foto per sua gentile concessione)

ANCONA – L’Ulisse Fest alla Loggia dei Mercanti per parlare di turismo accessibile e di barriere architettoniche: «Ma il luogo non è facilmente raggiungibile dalle persone con disabilità». A dirlo, è la presidente anconetana dell’Aniep, Maria Pia Paolinelli. L’incontro in questione è quello previsto il 5 luglio alle 18.30, dal titolo ˊViaggiare senza barriereˊ.

«Sappiamo tutti dove si trova la Loggia dei Mercanti e lo stato del suo ingresso. All’entrata – dice – ci sono dei gradoni enormi che non rendono possibile salire a chi è in carrozzina. Chi, come me, è in sedia a rotelle, dovrebbe passare dal retro. Lì – spiega la presidente – dovrebbe esserci un ascensore che conduce alla sala convegni».

«Ma è tutt’altro che facile, secondo Paolinelli, perché – sottolinea – per arrivare al luogo dell’elevatore si deve percorrere un vicolo stretto ed angusto, con le auto parcheggiate ai lati, sporcizia a terra e topi. Per di più, il vicolo di cui stiamo parlando, dove una volta c’era il ristorante ˊEl vigoloˊ è buio e senza luce».

Uno degli incontri organizzati alla Loggia dei Mercanti (foto di repertorio)

«È un paradosso – tuona – organizzare un incontro sull’importanza di abbattere le barriere architettoniche in un luogo che ha delle barriere. Mi chiedo se non si potesse trovare un’altra ubicazione, magari alla Mole Vanvitelliana, dove si sono fatti altri incontri simili e dove le persone con problemi deambulatori sono riuscite ad entrare senza alcun problema».

Dal Comune, si scusano, anche se «l’organizzazione – fa sapere l’assessore alle pari opportunità, Orlanda Latini – è in capo al direttore artistico, Lonely Planet. Noi siamo soltanto co-organizzatori – si smarca – Però, faremo un sopralluogo quanto prima per verificare lo stato del vicolo sotto la Loggia. Intanto – commenta Latini – posso dire che è accessibile ai disabili mediante ascensore sul retro, come dice Paolinelli. Però – glissa – ci scusiamo e troveremo un’altra sede per l’incontro. Ci stiamo lavorando».

Ma come versa, Ancona, in tema di barriere architettoniche? «Il centro, Corso Garibaldi, il Passetto, l’accesso alla spiaggia sotto il Monumento e il porto antico sono in condizioni buone. Ma bisogna lavorare tanto sulle zone periferiche. Ad esempio, Corso Stamira e Corso Mazzini non sempre sono percorribili con facilità né da chi ha difficoltà motorie né dagli ipovedenti. Ci siamo sempre battuti sulla poca accessibilità dei negozi del centro, tanto che l’Aniep ha presentato una mozione – poi approvata all’unanimità – che prevede una compartecipazione del Comune per gli esercizi virtuosi che intendano mettere pedane amovibili affinché i disabili possano entrare».

«I tempi saranno certamente lunghi, ma a fronte di un’approvazione all’unanimità qualcosa spero si stia muovendo. In via delle Grazie, è un disastro. Altre associazioni locali evidenziano il cattivo stato dei marciapiedi, talvolta sconnessi, senza scivoli. Insomma, non c’è quella cura che si trova ad esempio al Viale, dove è stato fatto un buon lavoro. Bisogna che il Comune cominci a pensare ad Ancona nella sua interezza».