ANCONA – Trovarsi in un luogo mai visto o solo poco conosciuto e avere un po’ di tempo per visitarlo. Capita a tutti. Cosa visitiamo? Dove andiamo? C’è un museo? Una attrazione particolare? Una App potrà dirlo, per visitare le Marche, progetto pilota che farà da test per il progetto TourinTime: un sito internet e un’applicazione finalizzata a permettere ai viaggiatori di ottimizzare tempo e denaro in viaggio.
Un connubio per promuovere le bellezze delle Marche e offrire uno strumento utile per spendere il tempo che si ha a disposizione e in base ai propri interessi. L’idea è di Erika Mariniello, originaria della Lombardia che vive a Macerata, giornalista specializzata nel settore di viaggi e turismo, condivisa e sviluppata da un team di professionisti, e approda sulla piattaforma di crowdfunding “Eppela.com” per provare a diventare realtà. Lo scopo è raccogliere la somma che servirà a realizzare la App.
TourinTime mirerà a cambiare il modo di visitare un luogo avendo uno strumento utile per sapere cosa fare in un determinato luogo, in un lasso di tempo preciso, in base a degli interessi mirati e personali.
Il progetto è partito il 17 giugno sul sito di crowdfunding “Eppela.com” e ci resterà per 40 giorni, fino al 27 luglio. Può essere supportato dando una donazione e ricevendo una ricompensa in base alla cifra dedicata. «Viaggio per lavoro – spiega Mariniello – così mi è venuta questa idea. Sto lavorando al progetto da diverso tempo. Spesso mi trovo in un luogo con una o due ore di tempo a disposizione senza sapere bene cosa fare e dove andare. Mi è capitato spesso di perdere occasioni importanti, di non aver visitato siti magari a pochi passi da me perché non ne conoscevo l’esistenza. Per questo vorrei creare uno strumento utile a chi ama viaggiare che possa rispondere alle esigenze di chi si trova in un luogo, ha un interesse e un determinato arco di tempo da riempire, in modo utile e costruttivo. Un sito da poter consultare prima di partire e un’applicazione da poter usare sul posto per ottimizzare tempo e denaro in viaggio». Dopo aver proposto il progetto ad enti ed imprenditori Erika ha deciso di promuove l’idea tramite una piattaforma di crowdfunding. «Credo molto – aggiunge Erika – in chi come me ama andare alla scoperta di posti nuovi e vivere esperienze».
Per il primo step il budget richiesto è di 10 mila euro che servirà a scegliere degli esperti, conoscitori di un territorio da inserire nel team e quindi iniziare a pianificare e organizzare le fasi del progetto anche dal punto di vista tecnico. La riuscita del lavoro si prevede poi al termine del superamento di ulteriori due fasi per cui verrà richiesto un ulteriore finanziamento e che porterà alla realizzazione effettiva del sito internet e dell’applicazione dedicata alle Marche.
«Ho scelto di partire dalla regione Marche perché da otto anni è diventata la mia casa – ha aggiunto la giornalista -. Ho scelto di vivere in questa regione e di raccontarla e promuoverla in tutti i modi che ho a disposizione».