Ancona-Osimo

Turista scivola e batte la testa, Cerusico: «Passetto trappola per colpa di scivoli algosi»

È successo ad Ancona. Un 63enne di Milano è stato soccorso con l’eliambulanza, atterrata in spiaggia. Un grottarolo: «Un pericolo quotidiano, ci vuole un ripascimento»

L'intervento dell'eliambulanza al Passetto di Ancona

ANCONA – Era sceso in spiaggia con la moglie, attirato dalle grotte e da un litorale  particolare che solo il capoluogo di regione può offrire. Il tempo di mettere i piedi a bagno e rinfrescarsi che un turista milanese di 63 anni è caduto giù come un sasso. «Ho sentito il botto – racconta Andrea David – grottarolo che era al mare – il tempo di voltarmi e insieme ad altri bagnanti siamo corsi a vedere. Purtroppo qui è un continuo di gente che scivola e cade. Abbiamo portato due ombrelloni per fare ombra all’uomo e una sedia in attesa dei soccorsi sanitari».

Erano le 10 quando il milanese ha battuto la testa violentemente nello scivolo di cemento, poco dopo lo stabilimento balneare, in direzione nord, una volta usato dalle barche per entrare in mare. Con lui è caduta anche la moglie ma la donna ha riportato solo qualche graffio. Il marito è stato soccorso dall’eliambulanza. Il medico è stato fatto scendere in spiaggia con l’aiuto del verricello. Sul posto è arrivata anche la Croce Gialla e il personale del l’automedica del 118. Proprio una prima valutazione sanitaria sul 63enne ha fatto richiedere l’intervento dell’eliambulanza perché il quadro clinico del turista era serio. Il paziente è stato trasferito in pronto soccorso con un codice rosso. 

Il cartello di pericolo al Passetto di Ancona

In spiaggia tutti concordi con la pericolosità degli scivoli. «Quegli scivoli pieni di alghe ormai non sono utilizzati più per le barche – sbotta Claudio Cerusico, titolare dello stabilimento balneare “Il Valentino”, cosa ci stanno a fare? Sono trappole per i bagnanti, li soccorriamo tutti i giorni. O qualcuno con il raschietto li pulisce tutti i giorni oppure vanno tolti o la gente continuerà a cadere». Anche chi ha la grotta è d’accordo. «Ci vuole un ripascimento – dice Andrea David – la ghiaia va messa anche qua. Quel cemento scivoloso è un pericolo, ci sono anche i cartelli che lo dicono ma la gente non legge. Inoltre è scandaloso che da ieri non ci sia più un punto medico qui in spiaggia». Il ghiaccio all’uomo caduto è stato fornito dal bar-pizzeria di Cerusico che, per far atterrare l’eliambulanza, ha dovuto togliere degli ombrelloni che rischiavano di volare via con lo spostamento d’aria. 

L’intervento dell’eliambulanza al Passetto di Ancona

«Ci vuole un ripascimento completo – concorda Cerusico – non lo dico per interesse. Con più spiaggia si guadagnano altre due ore di sole e può insediarsi anche un altro stabilimento».