ANCONA – È l’alter ego il tema della quarta edizione di Cinematica, il festival dell’immagine in movimento e della sperimentazione audiovisiva. Tra cinema, danza e arti visive, la manifestazione animerà diversi luoghi della città e si svolgerà dal 10 al 19 marzo. Tra gli ospiti, il grande regista Peter Greenaway, i danzatori Leonardo Diana, Elisa Turco Livieri e Caterina di Rienzo, la contrabbassista Caterina Palazzi, il filosofo e blogger Guido Saraceni, il poliedrico artista Michele Sambin e il regista Fabio Mollo.
Regista visionario e sperimentale, autore di culto e grande maestro. L’ospite d’onore sarà proprio Peter Greenaway, creatore di film cult come “Il ventre dell’architetto” e “Lo Zoo di Venere”. Greenaway probabilmente è il regista che in assoluto ha dialogato di più con la storia dell’arte e sarà all’auditorium della Mole, sabato 18 marzo, per un incontro pubblico e una lecture su alter ego e rappresentazione. Dopo l’incontro verrà proiettato il suo film “Nightwatching”, mentre nel corso del festival saranno proiettate altre opere tratte dalla sua eccezionale filmografia: “Il mistero del giardino di Compton House” (lunedì 13 marzo) e “Goltzius and the Pelican” Company (giovedì 16 marzo).
L’inaugurazione di Cinematica sarà invece venerdì 10 marzo con il convegno nazionale “Corporeità e nuovi media”, organizzato in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e con il Festival del Pensiero Plurale, e dedicato a “Identità e alterità nell’era delle nuove tecnologie”. L’evento vedrà la partecipazione di filosofi, psichiatri, medici per affrontare da diverse angolature le diverse modalità con cui le tecnologie contemporanee modificano il rapporto con se stessi e con la propria identità. Parteciperanno Bernardo Nardi, Pietro Montani, Alessandro Freddi, Alessandro Scalise, Giovanni Di Benedetto, Guido Saraceni.
DANZA E VIDEODANZA – Sabato 11 marzo dalle 19 serata al Teatro delle Muse interamente dedicata al Dance Me Day, con performance dal vivo a cavallo tra danza e arti visive. Protagonisti saranno “Verso la luce” di Leonardo Diana, “Ad alta tensione” del gruppo cappellani_di rienzo_fiorelli danzato da Caterina di Rienzo, e “Perfetto indefinito” di Dehors/Audela, danzato da Elisa Turco Livieri. Tre opere rappresentate dal vivo che parlano del modificarsi e del frangersi dell’identità contemporanea. Venerdì 17 marzo (alle 21) appuntamento alla Mole con “Campo Largo @ Cinematica”, ovvero la presentazione dei cinque video della prima residenza artistica nazionale dedicata alla videodanza, con i due autori Davide Calvaresi e Simona Lisi. Infine domenica 19 marzo, all’auditorium della Mole dalle 18, si terrà la serata di premiazione della Competition di Videodanza di Cinematica: 13 artisti, tra i più interessanti e premiati in Italia e nel mondo, saranno a confronto, giudicati da una giuria di qualità formata dal regista Pappi Corsicato, dal coreografo Billie Cowie, dalla direttrice di Marche Teatro Velia Papa e dal giornalista Stefano Tomassini. Accanto alla giuria di qualità ci sarà poi il verdetto delle scuole di danza coinvolte nella competizione e dello stesso pubblico che interverrà. Il tutto con un patron d’eccezione: il grande coreografo Jiry Kylian, che ha accettato in via straordinaria di essere coinvolto nel progetto come mentore. Questi gli autori selezionati: Concha Vidal (Palma De Maiorca), Despina Ikonomopulu (Grecia), Tamara Lai (Cile), Superbuddha (Italia), Nicola Hepp (Svezia), Coletivo Bailistas (Brasile), Pablo Di Conca (Canada), Riccardo De Simone (Italia), Florence Freitag (Regno Unito) Elisabetta Vittoni (Italia), Silvia Alfei (Italia), Charlie Blissey (Regno Unito), Jevan Chowdury (Regno Unito).
CINEMA E MUSICA – Oltre alla rassegna dedicata a Peter Greenaway, il grande schermo sarà al centro del programma mercoledì 15 marzo, con la proiezione di “Il padre d’Italia” al cinema Italia (ore 21.30) alla presenza del regista Fabio Mollo. Si tratta del secondo lungometraggio del pluripremiato regista, interpretato da Luca Marinelli e Isabella Ragonese. Venerdì 10 marzo al cinema Azzurro (ore 21) verrà invece proiettata la versione definitiva di Eat Me, il documentario di Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti dedicato ai disturbi dell’alimentazione, alla presenza del regista e della filosofa Paola Bianchini. Due saranno invece le performance audio/video dal vivo che animeranno le serate di Cinematica 2017. Domenica 12 marzo nella sala Boxe della Mole saranno di scena le sperimentazioni visual di Kanaka Project supportate dalla contrabbassista Caterina Palazzi. Sabato 18 invece, a partire dalle 23 nell’inedito spazio di Ancona Box, si esibirà il duo tedesco (di Amburgo) Incite: l’evento, in collaborazione con Portobello, è una serata di sperimentazioni musicali combinate a video, alla ricerca di una dance distorta ma coinvolgente ad ogni livello. A seguire dj set di Tales.
L’ALTER EGO PER ECCELLENZA: DAVID BOWIE – Un momento a parte merita colui che ha incarnato il concetto stesso di alter ego nella musica e nell’immaginario dagli anni ’60 a oggi: David Bowie. Il Duca Bianco sarà al centro di un incontro venerdì 17 marzo (ore 19) nella sala boxe della Mole: “Il magnifico alter ego: Ziggy Stardust”, un percorso tra suoni, parole e visioni condotto da Emilio D’Alessio per scoprire la multiforme personalità del cantautore britannico.
ARTI VISIVE – Sempre attenta alle sperimentazioni audiovisive e alle nuove generazioni di artisti, quest’anno Cinematica presenterà una nutrita parte dedicata alle arti visive con installazioni audio video di grande rilievo. Domenica 12 marzo alle 19 sarà inaugurata nella Sala Boxe della Mole la mostra di Michele Sambin, vero e proprio iniziatore della videoarte in Italia, il cui lavoro sarà messo a confronto con cinque installazioni di cinque artisti selezionati con la call di Cinematica: LeoniMastrangelo, Federica Gonnelli, Enzo Cillo, Silvia De Gennaro, Annaclara Di Biase