ANCONA- Dalla sala pesi… alla Functional Training. Anche nel capoluogo dorico impazza il nuovo metodo d’allenamento, definito totale, in grado di armonizzare varianti diverse di più attività, facendole convogliare in un’unica sessione di lavoro.
Si parte dal corpo libero, esaltando l’utilizzo del corpo senza l’ausilio di nessun attrezzo, fino ad arrivare al Kettlebell, attrezzo formato da un basamento pesante con una maniglia a supporto, passando infine per il TRX, funi con dei manubri alle estremità che vengono adoperate soprattutto per il training in sospensione.
La particolarità sta proprio nella “Funzionale” della nuova metodologia. Allenare i muscoli in modo complessivo, a trecentosessanta gradi, sfruttandone a pieno le potenzialità, riducendone gli sforzi superflui. Viene praticata da tutti. Dal culturista, allo sportivo, passando per adulti e ragazzi. Ognuno con i propri carichi, ognuno con i propri obiettivi.
Francesco Rubini ed Edoardo Nisi sono due giovani istruttori abilitati all’insegnamento della “Funzionale”, e hanno deciso di mettere la propria passione al servizio dei tanti nuovi amanti della disciplina.
«E’ una passione che dura da diversi anni – spiega Francesco – ereditata da mio fratello Diego. Dopo tanti anni e tanta pratica ho deciso di abilitarmi all’insegnamento, con un vero e proprio brevetto. E’ una disciplina in continua crescita e anche ad Ancona è gettonatissima. La bellezza è trovare ogni sorta di sportivo, di tutte le età. Rugby, Football Americano ma anche altri sport hanno deciso di provare questa nuova metodologia, ed io personalmente invito tutti a valutarne i benefici».
Gli fa eco Edoardo: «La particolarità della Funzionale è che i benefici li ritrovi nella vita di tutti i giorni. Noi andiamo a proporre nel nostro corso lavori riproducendo gesti della vita quotidiana. Alleniamo tutte le capacità motorie cercando di divertire, evitando di sfociare nella monotonia. Spesso capita che, approcciando al nuovo metodo, anche l’impatto mentale vari. Dinanzi al problema, c’è sempre la soluzione, e la tenacia va allenata allo stesso modo del fisico. Sono convinto che questa disciplina crescerà ancora perché abbraccia fasce molto varie di soggetti».
Bisogna dunque dare atto che il Functional Training è, ad oggi, la massima espressione del Fitness 2.0. Un allenamento che stimola, non annoia e ottimizza le tempistiche.
Quale sarà il prossimo Step della Funzionale? La potremmo ritrovare come preparazione atletica dei più importanti Sport di squadra? Secondo i nostri giovani istruttori sì, e onestamente viene difficile pensare il contrario.