ANCONA – Insulta e minaccia gli agenti di polizia, denunciato un cittadino tunisino di 53 anni. Verso le ore 22 di ieri, 19 settembre, un equipaggio delle Volanti si è recato all’interno di un locale in zona Piano San Lazzaro. Tra gli avventori è stato identificato un uomo piuttosto alticcio e molesto che, invitato a seguire gli agenti, ha perso la pazienza iniziando a urlare frasi ingiuriose nei confronti degli stessi poliziotti, mimando con le mani, nel contempo, il gesto della pistola. Inevitabile l’accompagnamento in Questura, la relativa denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale e la sanzione amministrativa dell’ubriachezza.
Risposta concreta e serrata della Questura di Ancona a ogni forma di criminalità nel capoluogo, battuto nelle ultime ore da decine di poliziotti della squadra Volanti, delle Unità Cinofile, delle Unità Operative di Primo Intervento. In questo ambito, oltre al rafforzamento dei piani di controllo ordinario del territorio, sono state programmate una serie di verifiche straordinarie con un’attività di prevenzione e repressione delle illegalità legate ai reati predatori, allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, all’immigrazione clandestina, ponendo particolare attenzione a tutti gli obiettivi sensibili presenti in città, comprese le sedi istituzionali, il porto, le stazioni ferroviarie, i parcheggi, i luoghi di culto, i locali pubblici, le aree dismesse e le zone industriali.
Proprio a seguito dei particolari controlli effettuati ieri pomeriggio, verso le ore 18 gli agenti hanno notato una moto Honda parcheggiata in via Redi, quartiere Collemarino, con evidenti segni di forzatura alla serratura. Il mezzo era effettivamente ricercato dalle forze di Polizia dall’ultimo ferragosto, quando qualcuno l’aveva rubato nel parcheggio della stazione ferroviaria di Fano, ove era stata parcheggiata dalla proprietaria. «Grazie, grazie, grazie», sono state le prime parole pronunciate al telefono da quest’ultima quando i poliziotti l’hanno chiamata per avvertirla del ritrovamento.
Sempre ieri sera, nel corso di ulteriori controlli effettuati a Torrette, gli Agenti hanno notato nell’area esterna della cittadella ospedaliera un uomo che, alla vista della Polizia, ha tentato di nascondersi tra le autovetture in sosta. Dopo averlo fermato, appurando che nessun atto illecito era stato commesso, i poliziotti hanno proceduto al controllo rilevando che, da circa quattro mesi, gli era stato notificato un Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Ancona in quanto ritenuto soggetto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per tale motivo, il 34enne romeno è stato accompagnato in Questura per la denuncia relativa alla violazione della misura di prevenzione ed è stato allontanato da Ancona.