ANCONA – Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sono questi i temi al centro dei seminari che hanno preso il via oggi nell’Aula Azzurra della Facoltà di Scienze dell’Università Politecnica delle Marche. Destinatari: addetti ai lavori e studenti. I due percorsi, “Approccio metodologico Top-down e Bottom-up al D.Lgs.81/2008” e “Evoluzione del concetto Safety First nel più moderno Safety In” sono in linea con l’accordo quadro di collaborazione siglato lo scorso 10 maggio tra la Politecnica e la Marina nell’ambito della formazione altamente specialistica in campo navale.
Un accordo molto importante, come ha sottolineato il comandante delle scuole della Marina Militare di Ancona, l’Ammiraglio Alberto Bianchi, che «mette insieme le eccellenze delle due istituzioni al fine di migliorare la cultura in numerosi campi» e che evidenzia un’attenzione particolare nei confronti dei giovani e del territorio, e che, attraverso la crescita professionale, potrà avere una ricaduta positiva nell’inserimento dei neolaureati nel mondo del lavoro.
Nei primi mesi del 2019, ha preannunciato l’Ammiraglio, prenderà avvio «un importante corso di formazione sulla sicurezza di lavoro in ambito portuale». In futuro la collaborazione tra i due enti potrà anche estendersi ad altri settori.
La sicurezza nell’ambiente di lavoro è fondamentale ha sottolineato il rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi, e gli eventi formativi si configurano come occasione per trasferire buone pratiche e per unire le esperienze delle due diverse realtà: il mondo accademico e quello militare. Presenti ai seminari anche le componenti tecniche: l’Ordine degli Ingegneri di Ancona con il presidente Alberto Romagnoli e il Collegio dei Geometri con il presidente Diego Sbaffi.
Un adempimento non solo formale, quello della sicurezza. Partendo dal classico approccio Top-down che pone l’accento al solo aspetto normativo, il capitano di fregata Corrado De Robertis, ingegnere e formatore esperto, ha illustrato l’approccio Bottom-up, che permette l’analisi delle effettive esigenze di tutela raggiungendo migliori risultati in termini di tutela e sicurezza negli ambienti di lavoro.