ANCONA- Luce biodinamica all’ospedale Maggiore di Bologna utilizzata per le persone in coma che sono nella fase di risveglio; illuminazione per percepire più confortevoli gli spazi della propria abitazione, di un albergo o di un museo, migliorando la qualità della vita delle persone. E ancora, più sicurezza e consumi ridotti nelle smart cities. Sono questi e molti altri i progetti della iGuzzini Illuminazione S.p.A. a cui potranno partecipare alcuni studenti dell’Università Politecnica delle Marche. Firmato un accordo quadro dove innovazione e occupazione vanno di pari passo.
Continua la collaborazione dell’Univpm con le più importanti imprese del territorio per avvicinare gli studenti alle realtà produttive della regione e per dare risposte sempre più precise in termini di occupazione. Il numero di laureati in Ingegneria Elettronica non è sufficiente alle richieste del mercato. Le Marche sono infatti al 5° posto per “assunzioni di difficile reperimento” (23,2%) dopo Friuli Venezia Giulia (29,6%), Trentino (25,8%), Veneto (25,5%) e Umbria (23,3%). A dirlo gli ultimi dati pubblicati da Unioncamere, tramite il servizio informativo Excelsior, realizzato in collaborazione con il ministero del Lavoro.
Diventa quindi sempre più importante collegare bene richieste delle aziende e competenze dei candidati. E l’accordo con la iGuzzini va in questa direzione. Come ha ricordato il rettore Sauro Longhi, durante la presentazione del protocollo d’intesa «la sfida per il futuro è migliorare e rendere più competitivo il manifatturiero, il cui fatturato ci porta ad essere l’ottava regione in Europa».
IGuzzinini è una delle aziende più innovative, ha un fatturato di 232 milioni di euro ed esporta i suoi prodotti nel mondo. Nonostante la crisi economica ha continuato ad assumere personale qualificato ed è stata tra le 9 aziende italiane ad avere i Top Employers. Negli anni, la collaborazione con scuole e università locali e internazionali è stata sempre costante. La luce influenza la vita dell’uomo e con l’illuminazione si possono fare grandi cose. L’accordo tra Univpm e iGuzzini prevede lo svolgimento di attività di ricerca, didattiche e di formazione congiunte ed è finalizzato ad agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, anche attraverso momenti di alternanza tra studio e lavoro.
Ogni anno verrà selezionato un gruppo di studenti iscritti al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica, a cui sarà offerta la possibilità di svolgere tirocini formativi presso la ditta. IGuzzini Illuminazione S.p.A rimborserà direttamente l’importo delle tasse e contributi universitari relativi alle iscrizioni ai due anni del corso di Laurea Magistrale. Inoltre, sono previste attività di ricerca applicata nei campi del design di sistemi di illuminazione per interni, esterni, eventi e opere d’arte, progettazione di reti di sensori per Internet of Things applicate nel campo del Lighting (con particolare riferimento alle tematiche del comfort ambientale e della valorizzazione e riqualificazione di ambienti di interesse storico/architettonico), progettazione di sistemi elettronici embedded per il controllo e l’efficienza energetica dei sistemi di illuminazione, tramite la realizzazione di team congiunto di docenti Univpm e personale qualificato di iGuzzini Illuminazione.