ANCONA – «È giusto dare a tutti la possibilità di studiare. Siamo così andati oltre il dettato della legge sulla no tax area abbattendo la tassazione fino a 56mila euro di reddito, nell’obiettivo di dare ai più meritevoli anche se privi di mezzi la possibilità di accedere ai più alti livelli dell’istruzione». Così il rettore Sauro Longhi oggi durante la giornata di orientamento dell’Università Politecnica delle Marche, nel salone Polifunzionale di Ingegneria, a cui hanno partecipato circa 500 persone tra studenti delle superiori provenienti da Marche, Abruzzo, Umbria e Molise, e le loro famiglie.
TASSE – Buone notizie per gli iscritti all’Università Politecnica delle Marche con l’introduzione della no tax area per gli studenti con Isee inferiore a 13mila euro. Con la nuova tassazione è previsto inoltre un abbassamento delle tasse per gli studenti con Isee fino a 56 mila euro. Si è superato il modello a fasce introducendo una tassazione calcolata secondo una funzione progressiva. È stato poi fissato il nuovo limite di Isee per la tassa massima a 85 mila euro. Inoltre è stata introdotta una contribuzione in tre rate, per il pagamento delle tasse, permettendo così a tutti gli studenti di versare il contributo corrispondente al proprio ISEE: una prima rata di 156 euro, da pagare entro il 6 novembre, una seconda rata, corrispondente al 50% dei contributi universitari, entro il 21 dicembre e una terza rata, coincidente col restante 50%, entro il 31 maggio. Particolare attenzione anche per gli studenti provenienti da Paesi in via di sviluppo che pagheranno la tassa in base al corso di studi scelto ma calcolandola su un ISEE pari a 18mila euro.
OFFERTA FORMATIVA – Il Rettore Sauro Longhi ha anche annunciato le novità sull’offerta formativa 2017/2018. Tra i 46 corsi di laurea ce ne sono 5 in lingua inglese e 2 con rilascio del doppio titolo. Inoltre è alta l’attenzione all’ambiente, al recupero e valorizzazione del patrimonio. «Da quest’anno è attivo il nuovo corso in lingua inglese “Environmental Engineering” (laurea magistrale) che si pone l’obiettivo di formare un ingegnere esperto nell’affrontare problematiche complesse e progettare soluzioni convenzionali e innovative relative alle tematiche ambientali e territoriali quali le risorse idriche, la difesa del suolo, la riduzione dell’inquinamento, le risorse energetiche e la tutela dell’ambiente e del territorio». Per quanto riguarda Biologia marina, «grazie a una collaborazione tra 9 università europee questo corso è stato ridisegnato in modo da offrire parte della didattica in lingua inglese, permettendo quindi la formazione di classi con studenti sia europei sia extraeuropei. Gli studi prevedono attività su imbarcazioni da ricerca scientifica a mare e attività subacquee di campionamento scientifico, e coinvolgeranno lo studente in tutte le fasi della ricerca».
NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE – In questa giornata di orientamento sono state annunciate tutte le novità del nuovo anno accademico ed è stata presentata la nuova campagna di comunicazione dell’Università (curata dall’agenzia Tonidigrigio) che ha scelto di mettere al centro gli studenti che non sono più solo testimonial ma testimoni del percorso universitario. Sono loro che hanno accolto nello spazio Univpm durante le giornate di orientamento ma non solo, i ragazzi del quinto anno delle scuole superiori. La prima giornata di orientamento sperimentale ha visto in azione 50 tutor delle 5 facoltà il 17 giugno scorso. I ragazzi delle superiori sono stati invitati al dialogo in uno spazio nuovo, costruito ad hoc, che ricreava cinque ambienti principali. I tutor di Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze hanno raccontato la loro idea di università, accogliente e stimolante. Grazie al dialogo reale tra chi arriva e chi sta terminando il percorso di studi, si attiva il passaggio del testimone. Proprio il dialogo tra i tutor e i ragazzi delle scuole superiori ha generato una serie di concetti e frasi che saranno protagonisti della campagna di comunicazione 2017/2018 raccontata attraverso l’hashtag #TestimoniUnivpm.