ANCONA – La Commissione Europea ha assegnato al progetto “Increase– Intelligent Collections of Food Legumes Genetic Resources for European Agrofood Systems” il primo premio, chiamato anche “Gran Premio”, nel contesto del “Premio UE per la scienza dei cittadini 2024”. Pari a 60.000 euro, il premio è conferito ogni anno al miglior progetto di Citizen Science.
Al progetto di Scienza dei Cittadini di “Increase” coordinato da Roberto Papa, professore ordinario di Genetica Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche, viene riconosciuto il notevole impatto e i risultati eccezionali nel contribuire a forgiare una società pluralistica, inclusiva e sostenibile in Europa e a far avanzare la nostra conoscenza attraverso l’empowerment della società civile.
«Siamo entusiasti del riconoscimento ricevuto dalla Commissione Europea e dal Comitato del Premio – afferma il rettore Gian Luca Gregori – la loro attenzione all’importanza delle forme partecipative e del coinvolgimento dei cittadini nella scienza rappresenta una indicazione chiara della necessità di coinvolgere in maniera efficace tutti i cittadini e le cittadine nella identificazione di soluzioni sostenibili, a partire dagli obiettivi di salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi, garantendo diete sane e sostenibili per gli abitanti del nostro pianeta».
«L’idea alla base – afferma il coordinatore del progetto, Roberto Papa, professore ordinario di Genetica Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche – è quella di rendere disponibili le risorse genetiche agrarie, conservate nelle banche genetiche e per lo più accessibili a utenti esperti, anche a tutte le parti interessate, agricoltori e tutti i cittadini. I cittadini vengono quindi coinvolti sia nella conservazione che nella valutazione delle risorse genetiche vegetali, contribuendo alla raccolta di dati che aiutano a comprendere l’adattamento delle varietà di fagiolo comune nei diversi ambienti e a valutare il loro potenziale interesse come prodotti alimentari».
La dottoressa Kerstin Neumann dell’IPK Gatersleben (Germania), che co-coordina l’esperimento di Citizen Science (CSE) di Increase sul fagiolo insieme a Papa, aggiunge: «Oltre a tutti i partner impegnati nel progetto vogliamo ringraziare esplicitamente tutte le parti interessate e coinvolte in Increase per il sostegno e la partecipazione nella diffusione del CSE in tutta Europa. Ma soprattutto vogliamo ringraziare ciascuno dei migliaia di partecipanti, che sono altamente motivati e dedicano molto tempo ai loro compiti di scienziati cittadini. Siete una comunità meravigliosa, grazie!».
Selezionati da una giuria indipendente di esperti, oggi sono stati annunciati ufficialmente i vincitori di questa seconda edizione del Premio dell’UE per la scienza dei cittadini. La vittoria di questo prestigioso premio è stata resa possibile dall’immenso impegno, motivazione e dedizione di migliaia di scienziati cittadini europei coinvolti nel progetto Increase, per il quale il team Increase è incredibilmente grato.
Il team Increase utilizzerà il premio in denaro per migliorare ed espandere l’app INCREASE Citizen Science con nuove funzionalità e per rafforzare le misure di comunicazione, come lo sviluppo di video che mostrano i risultati dell’esperimento in linguaggio semplice, l’organizzazione di eventi o la realizzazione e diffusione di kit di strumenti per le scuole. Il Premio UE per la scienza dei cittadini è finanziato nell’ambito di Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione dell’UE (2021-2027).
UnivPm, “Increase” vince il Primo Premio UE per la Scienza dei Cittadini 2024
Il progetto di Scienza dei Cittadini di "Increase" è coordinato da Roberto Papa, professore ordinario di Genetica Agraria dell'Università Politecnica delle Marche