Ancona-Osimo

Vandali senza scampo: in arrivo altre 160 spycam. Ancona come il Grande Fratello 

Ripristinati i giochi al parco di via Ginelli. Il Consigliere Comunale di Ancona, Diego Urbisaglia, avverte: «Metteremo le telecamere»

ANCONA – Non si arresta l’onda di atti vandalici ai danni delle piazze e dei parchi cittadini. Colpiti soprattutto beni monumentali e giochi per bambini, come accaduto di recente al parco di via Ginelli a Brecce Bianche dove gli scivoli e i giochi a molle per i più piccoli sono stati letteralmente distrutti. Subito si è attivato il consigliere comunale Diego Urbisaglia che, con l’ausilio dell’assessore alle manutenzioni, Stefano Foresi, è riuscito a far ripristinare in breve tempo le attrezzature danneggiate. Ma avverte: «Sappiamo chi siete, prima di arrivare ai carabinieri metteremo le telecamere». 

Lo sfogo

Urbisaglia, sempre attento alle esigenze dei cittadini dei rioni, ha a cuore la cura del bene pubblico. E, forse perché padre di tre figli piccoli, ha un occhio attento per il rispetto di ciò che rappresenta l’aggregazione di piccoli e famiglie. E lo fa col suo solito tono colorito e schietto, tanto che sul suo profilo Facebook non risparmia certi epiteti ai vandali.

«Avete rotto i giochi, avete rotto le panchine» ha postato il consigliere che conclude la terna di versi con un liberatorio: «adesso avete rotto…il resto immaginatelo voi». Il secondo passaggio dello sfogo di Urbisaglia, però, è sicuramente più riflessivo. Perchè il consigliere annuncia l’arrivo di altre telecamere al fine di sorvegliare le aree urbane, ma l’effetto è tutt’altro che rassicurante. «Dal mio punto di vista è una sconfitta – dice Urbisaglia – mettere degli occhi nei parchi dove giocano i bambini è senz’altro una sconfitta. Ma se non siamo i grado di prenderci cura del bene comune, allora non possiamo afre altrimenti».

Il Grande Fratello

Ed ecco, infatti, che stanno per arrivare in città altre 160 spycam che si aggiungono alle 500 già installate. Praticamente una città sotto sorveglianza. Le telecamere in arrivo saranno in funzione entro la fine dell’anno.

«Abbiamo vinto un bando – afferma l’assessore alle manutenzioni, Stefano Foresi – i soldi sono già stati stanziati, c’è anche l’accordo quadro, entro fine anno avremo le telecamere funzionanti». Ad essere attenzioni saranno i parchi cittadini ancora sprovvisti, tra cui appunto quello di via Ginelli, e poi le aree sottoposte a riqualificazione: il quartiere degli Archi lungo i portici, Piazza D’Armi, la zone delle Pie Venerini e il Palabrasili a Collemarino. Ultime arrivate in centro storico le 92 spycam (oltre alle 330 già installate) che controllano il cuore della città da Piazza Roma al Duomo, passando per via Pizzecolli, via Fanti, il Colle Guasco e via della Loggia.