ANCONA – Un lavoro da 1,34 milioni di euro. Da lunedì 7 febbraio la viabilità lungo la statale subirà vari stravolgimenti per via del cantiere che impegnerà via Flaminia per il rifacimento del manto stradale. I lavori saranno suddivisi in 4 lotti: il primo sarà quello che va dal confine con Ancona a via Palombina Vecchia, poi da via Palombina Vecchia a via Spagnoli, il terzo lotto comprenderà il tratto di strada da via Spagnoli a via Cairoli ed infine il quarto lotto da via Cairoli a via Baldelli.
La viabilità: ecco come cambia
Un totale di 2,7 chilometri di strada per un lavoro dal costo complessivo di 1,34 milioni di euro in parte finanziato da VivaServizi (500 mila euro). Come cambia la viabilità: durante i lavori la Flaminia resterà transitabile in direzione sud (da Senigallia verso Ancona) per tutti i veicoli, ma sarà comunque consigliato di imboccare la Variante tanto a quelli provenienti da Montemarciano, quanto a quelli che arrivano dal territorio di Chiaravalle e che non devono fermarsi a Falconara. In direzione nord sarà consentita la circolazione sulla Flaminia solo ai mezzi di emergenza e a quelli del trasporto pubblico, attraverso l’utilizzo di movieri che regoleranno il senso unico alternato. Dunque è fortemente consigliato, sia in direzione sud sia in direzione nord, percorrere la Variante alla Statale 16, poiché le deviazioni all’interno del centro abitato di Falconara sono riservate al traffico esclusivamente locale e l’attraversamento della città subirà grossi rallentamenti. I lavori, e di conseguenza la parziale chiusura della Flaminia, si svolgeranno dalle 7.30 alle 18.30.
I lotti
All’inizio dei lavori per ciascun lotto, cambia anche la viabilità del tratto interessato. In particolare: con l’avvio del cantiere lungo il tratto confine di Ancona-Palombina Vecchia, si suggerisce fortemente di evitare di percorrere il tratto anconetano della via Flaminia con svolta allo svincolo di via Conca/ Torrette (dove sarà collocata la segnaletica riferita alla prima interdizione al traffico direzione nord) e/o allo svincolo di Collemarino e il successivo ricorso alla viabilità secondaria, e di dirigersi piuttosto verso la SS 16 utilizzando gli svincoli del Pinocchio e della Baraccola. Con l’avvio del secondo lotto (Palombina Vecchia-via Spagnoli) I veicoli che procedono lungo la Flaminia in direzione nord dovranno svoltare in via Palombina Vecchia. Invece allo scoccare dei lavori del terzo lotto (via Spagnoli-via Cairoli) gli automobilisti diretti a nord dovranno svoltare in via Spagnoli per proseguire o in via Bixio fino a via Cairoli e da qui immettersi di nuovo in via Flaminia, oppure in via della Repubblica (viadotto parco Kennedy) e via Don Baldoni fino a via Gobetti, per procedere in via Cairoli e quindi in via Flaminia. Infine con il quarto e ultimo lotto (via Cairoli-via Baldelli) il traffico diretto a nord sarà deviato in via Manara e quindi in via Marsala, per poi proseguire in via IV Novembre, via Matteotti, via Buccarini, via Buozzi e via Cesanelli per raggiungere via Baldelli.
Il lavoro di squadra
«Questo intervento è frutto di un grande lavoro di squadra degli assessori e dei tecnici – ha detto la sindaca Signorini –. La collaborazione tra diversi settori ha permesso di reperire le risorse necessarie e l’utilizzo di materiale drenante per la pavimentazione dei parcheggi sul lato mare, finanziata da VivaServizi per 500mila euro, rappresenta un primo intervento per attenuare il fenomeno degli sversamenti a mare, fronte sul quale continua il nostro impegno. In queste settimane il ruolo della polizia locale sarà fondamentale e ringrazio la comandante Rovaldi per la presenza in rappresentanza del Comune di Ancona, coinvolto nelle modifiche alla viabilità nella prima fase dei lavori». L’assessore Barchiesi è entrata nel dettaglio dei lavori: «L’asfaltatura interesserà 25mila metri quadri di strada e 5mila di parcheggi sul lato mare, questi ultimi realizzati in calcestruzzo drenante per assorbire l’acqua piovana e attenuare il fenomeno degli sversamenti. Abbiamo stimato orientativamente la fine dei lavori del primo lotto per il 25 marzo, ma è prevista una premialità per l’azienda se il cantiere sarà chiuso prima».