Ancona-Osimo

Viaggio nel Conero, l’ente Parco lancia un format sulle eccellenze del territorio. Silvetti alla Regione: «Occorre legge quadro per riforma dei parchi»

In cinque puntate divulgate sui canali social, il format web tv racconterà quanto c'è di bello sul territorio. Il presidente del Parco del Conero si appella alla Regione per più risorse e una nuova visione delle aree protette

Da sinistra Marchetti Filippetti, Silvetti, Bevilacqua

ANCONA – Dal paccasasso al corbezzolo, dall’archeologia alla cultura, passando per le attività produttive, la storia e le tradizioni del territorio. Punta a fare sistema di tutte le eccellenze e le potenzialità presenti nell’area protetta “Viaggio nel Conero”, il nuovo format web che punta a promuovere ogni comparto del Parco regionale del Conero, presentato questa mattina a Sirolo presso la sede del Conero Golf Club.

Un progetto ambizioso e nel contempo innovativo che punta per step a far conoscere e promuovere le ricchezze presenti nell’area naturalistica che include quattro comuni (Ancona, Camerano, Sirolo e Numana) prima all’hinterland dell’anconetano, per poi allargarsi a macchia d’olio alla regione e oltre i confini regionali.

In 5 tappe, il format web racconterà per immagini e storie quanto di meglio racchiude in sé il Parco: dalle attività all’aria aperta e agli sport (bike, golf, ecc) all’arte, dalle bellezze ambientali alla cultura, passando per l’archeologia e la storia.

Ad illustrare il progetto, il cui primo contenuto promozionale è stato veicolato oggi sulle pagine social del Parco regionale del Conero, prima area protetta ad essere stata istituita nelle Marche ben 35 anni fa, è stato il presidente Daniele Silvetti, affiancato a presenza dell’ideatore Andrea Bevilacqua, dal produttore Filodiffusione di Paolo Filippetti e dallo chef Elis Marchetti.

A lanciare l’idea è stato Andrea Bevilacqua, giornalista di Riviera del Conero Web TV ed autore di un libro dedicato proprio al Conero, approdato di recente nelle librerie (Conero in Pillole – Un Viaggio tra Cucina e Storia), il quale ha deciso di raccogliere il testimone e condividere l’idea con Filodiffusione di Paolo Filippetti, che da anni organizza eventi di rilievo nelle Marche per promuovere il territorio. Un progetto sposato dal presidente del Parco del Conero e dallo chef anconetano Elis Marchetti.

Se da un lato Marchetti, che da anni fa televisione a livello nazionale, racconterà le tradizioni enogastronomiche e come preparare i piatti caratteristici del territorio, a raccontare le molteplici attività da fare all’aria aperta saranno invece Ivonne Raffaeli e Federica Feliciani, due guide Aigae. A Fabio Lo Savio, direttore del Giornale del Parco del Conero, toccherà invece il compito di intervistare i personaggi del territorio. Una iniziativa sostenuta da un parterre di sponsor e dallo stesso Parco del Conero che ha messo sul tavolo 5mila euro. L’appuntamento andrà in onda sui canali social delle realtà coinvolte, incluso il Parco, tutte le domeniche alle ore 18 a partire dal 22 maggio e sarà pubblicato sulle Pagine Facebook e YouTube di: Viaggio nel Conero, Filodiffusione, Riviera del Conero Web TV e Parco del Conero.

Al centro il presidente del Parco del Conero Daniele Silvetti

«Il progetto è coerente con la nostra volontà di promuovere le molte eccellenze del Parco in primis tra coloro che questo territorio lo abitano e lo vivono – ha detto il presidente Silvetti – utilizzando poi lo strumento dei social e del format web per allargare gli orizzonti e portare l’unicità del Conero ben più lontano. Viaggio nel Conero si inserisce nel programma di iniziative a cui stiamo lavorando e che culminerà con l’inaugurazione del Teatro del Parco il prossimo 23 giugno e la Festa del Parco a luglio».

A sottolineare la volontà di andare oltre le 5 puntate è stato Paolo Filippetti secondo il quale il progetto contribuisce «a destagionalizzare l’offerta e dunque la proposta. Con l’Ente parco la discussione è aperta e se altri partner si avvicineranno al progetto siamo pronti a riprendere a girare sempre con Elis Marchetti come ambasciatore del gusto e promotore dei prodotti tipici».

Daniele Silvetti, presidente dell’Ente Regionale Parco del Conero

Con l’occasione il presidente del Parco del Conero Silvetti ha lanciato un appello alla Regione Marche auspicando «una legge quadro regionale di riforma e di riordino delle aree protette che dia un forte impulso ai parchi delle Marche». Una richiesta che ha formalizzato alla giunta regionale in un documento inviato recentemente nel quale chiede «più risorse» per il Parco del Conero, ma anche una nuova «visione politica» che metta in rete «tutti i diversi comparti dell’area protetta» ovvero «ambiente, attività produttive, turismo, cultura e storia».

Secondo Silvetti infatti le aree protette come il Parco del Conero «non tutelano solo l’ambiente», sono cruciali anche per lo «sviluppo economico, turistico e culturale del territorio» in cui ricadono. Insomma non solo più risorse per promuovere i diversi comparti, ma anche progetti e una visione che tenga insieme tutte le componenti.