Ancona-Osimo

“Vieni a giocare da me?!”, un pieno di divertimento con la Fondazione Oikos

L’idea è nata tra gli psicologi della prevenzione dell'Oikos che da decenni lavorano con bambini e ragazzi all’interno delle scuole del territorio

ANCONA – Prendi la Fondazione Oikos, aggiungi la Djeco, mettili da Dadi e Mattoncini e il gioco è fatto, anzi…i giochi sono fatti. È quello che è successo nei pomeriggi di sabato 9 e domenica 10 marzo nei locali della Baraccola di Ancona dove più di 240 persone fra bambini (tra i 6 e i 14 anni) e genitori hanno partecipato ai laboratori ludici gratuiti organizzati dalla Fondazione jesina, sotto il nome “Vieni a giocare da me?!”, progetto finanziato dal Piano Regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) e Dipendenze Tecnologiche (DT) con il patrocinio dell’AST Ancona.

L’idea è nata tra gli psicologi della prevenzione dell’Oikos che da decenni lavorano con bambini e ragazzi all’interno delle scuole del territorio e sentono parlare i giovani di “compagni di giochi” riferendosi però alle persone che si incontrano nei cosiddetti “party” online dei videogame. Sempre meno infatti c’è l’abitudine di invitare un amico o un’amica a casa per giocare insieme, in presenza. Così come diminuiscono sempre più le occasioni di gioco tra figli e genitori.

Perché allora non pensare al laboratorio come ad un pomeriggio casalingo, a casa del negozio Dadi e Mattoncini, dove si ritrovano grandi e piccoli, guidati da un team di esperti della famosa azienda francese di giochi educativi, la Djeco, che propongono ai partecipanti tanti tipi di giochi da tavola da poter replicare a casa?

La risposta delle famiglie è stata più che positiva, oltre le aspettative, specie per un evento alla sua prima edizione che è andato sold out in pochi giorni. I partecipanti entusiasti e altri partner interessati hanno già chiesto a gran voce all’Oikos di tornare in città e non solo. L’Oikos risponde: «Seguiteci e tenete d’occhio gli eventi nella provincia di Ancona, magari presto vi rifaremo la domanda: Vieni a giocare da me?!».

© riproduzione riservata