Ancona-Osimo

Un vino dedicato alla Croce Gialla di Ancona per i 120 anni dalla fondazione

L'azienda vinicola Silvestroni di Camerata Picena devolve il 5% dei proventi ricavati dalla vendita di Passerina all'associazione dorica. Le bottiglie saranno vendute in Italia, Europa e America latina

ANCONA – Vino e solidarietà. Nell’anno in cui cade l’anniversario dei 120 anni della fondazione della Croce Gialla di Ancona l’azienda vinicola Silvestroni di Camerata Picena valorizza il lavoro dell’associazione dorica decidendo di devolvere il 5% del ricavato delle vendite di un suo vino. Si tratta di un Passerina che l’azienda vende non solo in Italia ma esporta anche in Europa e in America del sud.

«Già in passato l’azienda ha promosso delle iniziative nel sociale. Quest’anno invece ci siamo accorti che la Croce Gialla di Ancona festeggia il 120esimo anniversario della fondazione. Questa associazione è un patrimonio della città: per questo abbiamo deciso di scendere in campo dando una mano ai tanti volontari che ogni giorno si mettono a disposizione di chi soffre. In accordo con i responsabili della Croce Gialla abbiamo applicato una sorta di collarino ad ogni bottiglia di vino Passerina in cui si evidenzia che il 5% dei proventi ricavati dalla vendita verrà donato alla Croce Gialla di Ancona. Questa iniziativa andrà avanti fino al 31 dicembre del 2020 proprio per sottolineare come sia importante questo anno per l’associazione», dice il direttore commerciale dell’azienda vinicola Silvestroni, Francesco Patrignani

Il vino della cantina Silvestroni dedicato alla Croce Gialla di Ancona

Che spiega anche le caratteristiche del vino. «Stiamo parlando di una Passerina definita pura per il fatto che proviene dalla lavorazione di un vitigno di purezza. Oltre che in Italia questo vino con le sue caratteristiche di eccellenza viene viene esportato in tutta Europa e in America paesi latini compresi. È un vino che va servito freddo e che bene si accompagna ai piatti di pesce ma anche ai formaggi a bassa stagionatura».