ANCONA – Dal 15 al 28 febbraio 2021 quindici artisti parteciperanno al workshop del celebre artista e scultore italiano Edoardo Tresoldi. Una quattordici giorni esclusiva per la produzione e la messa in opera di un’opera d’arte site specific sul suolo pubblico di Ancona. L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione tra Cantiere delle Marche, Fondo Mole Vanvitelliana e CNR IRBIM di Ancona (Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine), con il coordinamento di TRAC – Tresoldi Academy e YAC – Young Architects Competitions e la collaborazione sul territorio dell’agenzia di comunicazione Tonidigrigio.
Localizzato ad Ancona, una delle città simbolo del rapporto antico dell’uomo con l’elemento marino, il workshop rifletterà sulla relazione tra l’intervento artistico e i fenomeni naturali e culturali del mare. Focalizzandosi su tre differenti location – la Mole Vanvitelliana, il porto Antico e le grotte dei pescatori – i partecipanti avranno l’opportunità di pensare e realizzare un’installazione che dialoghi con il mare, attraverso le indicazioni di Tresoldi.
«Siamo particolarmente orgogliosi – dichiara Paolo Marasca, assessore alla Cultura del Comune di Ancona – sia per l’arrivo di un grande artista sia per aver favorito e ospitato la sinergia tra soggetti diversi, pubblici e privati, uniti dal desiderio di migliorare la vita attraverso l’azione culturale. Sarà bellissimo ospitare i vincitori della call, e assistere alle riflessioni loro e di Tresoldi su Ancona e sul suo mare, per avere alla fine un’opera della città. Ringraziamo tutti quelli che, con grande impegno, hanno permesso ad Ancona di avere questo privilegio».
Il Cantiere delle Marche, il Fondo Mole e CNR IRBIM di Ancona invitano giovani creativi a indagare uno degli orizzonti di maggiore fascino e maestosità: attraverso lo sguardo della sperimentazione creativa, per i partecipanti al workshop il litorale anconetano diverrà protagonista di un nuovo approccio artistico, capace di fondere in un’unica esperienza architettura, arte e natura. Il workshop sarà anche l’opportunità per riflettere sul tema della trasformazione dell’opera in funzione dell’ecosistema marino. Indagando l’impatto dell’installazione sulla vita marina e la biodiversità, attraverso il supporto del CNR, i partecipanti saranno coinvolti nella definizione di un inedito dialogo tra opera d’arte ed ecosistema circostante.
«Riteniamo che sia nostro dovere cercare di alimentare la crescita della nostra città e del nostro territorio dal punto di vista socio-culturale, oltre che economico e occupazionale – afferma Vasco Buonpensiere, Sales and Marketing Director Cantiere delle Marche – e questa splendida iniziativa, di cui siamo entusiasti co-protagonisti fin dagli albori, traccerà una rotta che siamo certi verrà seguita da molti in futuro. La nostra speranza è che presto a questo gruppo di coraggiosi navigatori della cultura si uniranno altri soggetti, realizzando così una vera e propria flotta alla scoperta e alla conquista di spazi fisici e intellettuali che Ancona merita decisamente di vedere finalmente illuminati a dovere».
«Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa che fa dialogare scienza, arte, cultura e natura, e che donerà alla città un’installazione di richiamo internazionale, utile anche a farci riflettere ogni giorno sull’importanza della tutela dei mari e delle sue preziose risorse», sottolinea Gian Marco Luna, direttore CNR IRBIM di Ancona. Le iscrizioni al workshop sono aperte e l’ammissione avverrà attraverso la valutazione del curriculum, del portfolio e della lettera motivazionale. Saranno ammessi candidati dai 18 ai 35 anni di età e il termine di presentazione delle candidature è fissato per domenica 20 dicembre 2020. Per tutte le informazioni: www.tresoldiacademy.com.