ANCONA – “Estate in movimento “ e “Longevità attiva” sono i due progetti presentati questa mattina in Comune ad Ancona e che l’ente sostiene nell’ambito della propria attività come ufficio Città Sane. Quest’ultima è un’associazione di comuni italiani, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con 80 comuni (tra cui Milano, Bologna, Palermo, Roma, Venezia e altri) uniti dallo stesso obiettivo: cercare di promuovere una condizione di maggiore salute attraverso la promozione di una serie di attività legate all’ambiente, all’alimentazione, al movimento.
«Quella del movimento è una delle nostre pratiche più consolidate – ha detto l’assessora ai Servizi Sociali, Emma Capogrossi -. Estate in movimento (giunta al 5° anno) è un appuntamento che proponiamo periodicamente con grande successo nei vari parchi della città: parco Belvedere, Cittadella, Parco degli Ulivi, Forte Altavilla (a cui quest’anno si è aggiunto anche il parco Unicef) con una serie di pratiche che vanno dallo yoga alla ginnastica al Tai Chi. Messe a disposizione gratuitamente e condotte da specialisti, queste pratiche favoriscono il benessere psicofisico, mantenendoci ancora abili e attivi. Tale è il successo dell’iniziativa che sono anche nati gruppi spontanei che si sono mantenuti nel tempo, favorendo lo sviluppo delle relazioni, davvero tanto importanti per la salute nel suo complesso».
Inoltre, parte al Parco della Cittadella anche “Un km in salute”, che ha lo scopo di contrastare la sedentarietà e promuovere l’attività fisica moderata in relazione alle capacità individuali. Un percorso di un chilometro dove saranno posizionati 10 pannelli, ogni 100 metri, progettati per monitorare la propria fatica e velocità di passo in coerenza con i risultati di un test preliminare. Questo progetto è promosso e sostenuto dall’Ufficio promozione della salute dell’Area Vasta 2.
“Longevità attiva” è il progetto con l’Inrca e con l‘associazione Ada, associazione diritti degli anziani. Questo progetto di volontariato civico ambientale vuole offrire l’opportunità di poter sperimentare una serie di attività da svolgersi all’interno dei parchi e dei giardini cittadini attraverso pratiche di giardinaggio sostenibile, apportando anche un contributo attivo alla comunità. Sono previsti: interventi di manutenzione del verde, pulizia e sorveglianza all’interno di uno dei più bei parchi della città di Ancona, il parco della Cittadella, (a breve anche a Posatora).
«Effettueremo un monitoraggio scientifico costante finalizzato a determinare l’impatto del progetto sullo stato di salute psico-fisico dei volontari. L’iniziativa avrà la durata di un anno e i volontari saranno accompagnati e seguiti nel loro percorso», spiega la dottoressa Cristina Gagliardi del Centro Studi Economico Sociali per l’Invecchiamento Inrca – Ircss.
Presenti alla conferenza anche la dottoressa Serenella David, della direzione sanitaria dell’Inrca, Nirvana Nisi dell’associazione Ada, insieme a Leonardo Orsetti, Bruno Tarterini, Giuseppe Romitta.
Sul sito del Comune di Ancona tutte le informazioni.