Ascoli Piceno-Fermo

8 Marzo, ad Ascoli un incontro su “Parità di genere, esperienze e strumenti”

L'occasione per approfondire e discutere il tema del lavoro e della persona, non solo in riferimento alle donne. Ad organizzarlo Cgil, Cisl e Uil

Immagine di repertorio

ASCOLI PICENO- In occasione della Festa delle donne, la Cigl di Ascoli ha illustrato la situazione riguardante il tasso di occupazione delle donne. «La situazione era già drammatica, poi con la pandemia abbiamo avuto dei peggioramenti. Le donne ottengono un contratto a tempo indeterminato in ritardo rispetto agli uomini, anche a parità di mansione- ha affermato Maria Calvaresi della Cgil Ascoli– E la quantità di assunzione a part time, sempre più spesso involontario, rappresenta la forma contrattuale con cui la maggior parte di loro accede al lavoro. Esiste un grosso divario occupazionale salariale e nelle progressioni di carriera. Le donne devono conquistare la loro libertà».

Anche la Cisl Ascoli ribadisce la difficoltà da parte delle donne a trovare un’occupazione. «Nel 2021 e nel 2022 si riscontra una sorta di risalita, ma le donne attraversano i dati sempre in modo negativo. L’uomo ha maggiore opportunità rispetto alle donne», spiega Maria Teresa Ferretti della Cisl Ascoli.

L’incontro in programma

Nella giornata di oggi (alle 15), mercoledì 8 marzo, a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno, Cgil, Cisl e Uil propongono un convegno dal titolo “Parità di genere, esperienze e strumenti”: occasione per approfondire e discutere il tema del lavoro e della persona, non solo in riferimento alle donne.

«Vogliamo prendere in considerazione anche l’uomo, i diritti e le tutele importanti per l’uomo e la donna, attraverso la certificazione di genere, le diverse esperienze, sia positive che negative, che aiutino a far crescere la sensibilità sull’argomento per un benessere nel lavoro che porti a qualificare il nostro territorio. Ci sarà un tavolo di lavoro che dovrà proseguire nel tempo. I giovani oggi non cercano lavoro, i laureati vanno via dal nostro Paese. C’è un problema di società e ne dobbiamo discutere: l’unione e la sinergia possono costruire qualcosa. È una bella sfida. Ma è il futuro», ribadiscono Maria Teresa Ferretti della Cisl Ascoli e Maria Calvaresi della Cgil Ascoli.