ACQUASANTA TERME- Una cabinovia in pieno centro del paese, che collegherà la piazza principale, in alto lungo la Salaria alla zona delle Terme, in basso vicino al fiume Tronto. È il progetto innovativo che ha messo in campo l’Amministrazione comunale di Acquasanta Terme, con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un investimento da 1 milione e 100 mila che dovrà servire a migliore l’aspetto urbano e la viabilità dell’abitato centrale, migliorare i servizi turistici ed evitare che si creino ingorghi per soste e parcheggi, nell’area termale.
Fondi per oltre un milione già disponibili con il PNRR
«Le risorse ci sono già – annuncia il sindaco Sante Stangoni – e presto definiremo tracciato e impianti da realizzare. La cabinovia è comunque solo uno dei programmi di ammodernamento del paese e delle sue frazioni che vogliamo attuare nei prossimi mesi, con i fondi del PNRR. Stiamo lavorando a tutte le schede da presentare – aggiunge Stangoni – la più importante delle quali è una linea di finanziamento da 20 milioni da parte regionale, che riguarda la riqualificazione di un borgo del territorio comunale».
Il capoluogo di Acquasanta Terme in particolare, che si è sviluppato lungo il tracciato della Statale 4 Salaria, ma anche diverse frazioni di quello che è il più vasto territorio dopo quello del Comune di Ascoli, sono al momento al centro di un impetuoso risveglio edilizio ed economico.
Cantieri edili e nuova sentieristica
Decine di cantieri privati e pubblici, sistemazioni di chiese e strade interne e non ultimo l’adeguamento progressivo di tutta la sentieristica montana dell’area, stanno incentivando un rilancio delle attività commerciali, sociali ed anche culturali che terremoto, crisi, e covid non hanno spezzato.
Ed in prospettiva c’è sempre la realizzazione del progetto più importante per il popoloso centro che si trova 15 km ad ovest di Ascoli: le nuove terme e il restauro dell’antica Grotta sudatoria naturale, da tempo chiusa al pubblico. «La burocrazia sta un po’ rallentando l’avvio dei lavori – spiega il sindaco di Acquasanta, rieletto nell’ottobre 2021 – ma contiamo di far partire le opere al massimo entro la primavera-estate di quest’anno. Insieme ad esso, prevediamo la sistemazione di tutta la viabilità di accesso all’area, che dovrà tornare ad essere il fiore all’occhiello della nostra cittadina».
L’attesa per i lavori per le nuove Terme
In ballo ci sono 6 milioni già finanziati a suo tempo dalla Regione (Giunta Ceriscioli) e dal Ministero. C’è da augurarsi che un intervento atteso ormai da decenni possa arrivare finalmente a vedere la luce. A beneficio di tutta la comunità locale ma anche dell’economia turistica della zona montana e picena.