Amandola saluta il Generale di Brigata Mauro Coppari, da oggi in congedo

AMANDOLA – La sua terra d’origine lo saluta con stima e affetto. Il Comune di Amandola (FM), paese natale del Generale di Brigata dei Carabinieri Mauro Coppari che recentemente lo ha di nuovo accolto come luogo di residenza dopo una vita in giro per l’Italia, saluta il Generale che da oggi si congeda, dopo oltre 40 anni di onorato servizio. Una vita nell’Arma, ricoprendo incarichi diversi, difficili ma sempre seguendo le orme del compianto padre Corrado, appuntato dei Carabinieri, che aveva prestato servizio per quasi 30anni presso la locale Stazione Carabinieri di Amandola, mancato purtroppo lo scorso giugno. Un uomo ben voluto, stimato da tutti e un esempio per quel figlio che con indosso gli alamari ha voluto onorare la scelta di vita del genitore, con una carriera militare iniziata a Roma nel 1983 come allievo carabiniere effettivo, poi proseguita dal 1984 al 1986 a Velletri e Firenze presso l’allora Scuola Sottufficiali (oggi Scuola Marescialli). Successivamente promosso vice brigadiere, è stato impiegato per due anni al Nucleo Operativo di Bologna e come brigadiere ha poi operato nei successivi tre anni al Reparto Operativo Antidroga di Milano. Dal 1990 al 1992 Mauro Coppari ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e, promosso sottotenente, ha completato la formazione fino al 1995 presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, conseguendo la laurea magistrale in giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza”. Numerosi gli incarichi svolti da ufficiale: Comandante del Nucleo operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Piazza Dante, Comandante della Compagnia Carabinieri per l’Aeronautica Militare di Sigonella, Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata. Trasferito a Campobasso presso la Scuola Allievi Carabinieri, poi alla Legione Molise ed infine al Comando Provinciale del capoluogo molisano, ha ricoperto incarichi di Comando e di Stato Maggiore che lo hanno gratificato con la promozione nel 2019 al grado di Colonnello, anno in cui gli è stato affidato il prestigioso incarico di Ufficiale Superiore presso il Tribunale Militare di Sorveglianza nella Capitale. Il Generale Mauro Coppari è tornato da circa un anno, per motivi sentimentali, a risiedere ad Amandola. Oggi il congedo e il saluto affettuoso dei suoi uomini e del paese.