Ascoli Piceno-Fermo

«Ammazzo te e i tuoi cani» e punta il fucile: denunciato un 71enne di Falerone

Durante la perquisizione presso l'abitazione dell'uomo, rinvenuti un fucile ad aria compressa di libera vendita e un fucile da caccia artigianale calibro 16 regolarmente detenuto ma lasciato incustodito in soffitta

FERMO – Nei giorni scorsi, i militari del Provinciale di Fermo hanno svolto una serie di servizi a tutela della sicurezza nei vari comuni della Provincia. L’Arma dei Carabinieri continua infatti ad assicurare una presenza costante sul territorio, adottando misure preventive e repressive per contrastare i reati e garantire la sicurezza.

A Montegranaro, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, al termine degli accertamenti avviati a seguito di una denuncia formalizzata da un residente, hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria per i reati di minaccia aggravata e omessa custodia delle armi, un uomo di Falerone classe 1952. La parte offesa ha riferito di essere stata minacciata di morte dal querelato, il quale, puntandole contro un fucile, aveva esclamato «ammazzo te ed i tuoi cani». Durante la perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, è stato rinvenuto un fucile ad aria compressa di libera vendita e un fucile da caccia artigianale calibro 16 regolarmente detenuto ma lasciato incustodito in soffitta. Entrambe le armi sono state sottoposte a sequestro.

A Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, al termine degli accertamenti, hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria di Fermo un italiano classe 1987, pregiudicato, in quanto è stato controllato in quel centro cittadino nonostante fosse destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Fermo in data 14 settembre scorso, con provvedimento della durata di tre anni.

A Porto San Giorgio, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, in seguito a una denuncia presentata dal responsabile dell’esercizio commerciale “McDonald’s” di quel centro, hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento un cittadino albanese, classe 1992, pregiudicato. Quest’ultimo, al termine delle immediate indagini, è stato riconosciuto come colui che, per futili motivi, ha danneggiato un cartello elettronico (Kiosk Display) all’interno del McDonald’s, per poi allontanarsi nonostante l’intervento del personale di sicurezza dell’esercizio commerciale.

A Pedaso, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, al termine degli accertamenti svolti, hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria un pregiudicato classe 1988, di Ponzano di Fermo. Il soggetto è stato controllato in più occasioni all’interno di alcuni Bar a Monte Giberto, in violazione del divieto di accedere o sostare presso esercizi pubblici di tipo bar, ubicati nel comune di Monte Giberto ed altri limitrofi, emesso dal Questore di Fermo con provvedimento del 20 settembre.

A Montegranaro, i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria per il reato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, un cittadino romeno classe 1998, pregiudicato. Gli operanti sono intervenuti a Monte Urano in seguito alla segnalazione di un’auto sospetta in sosta. Durante l’identificazione, sul romeno è stato rinvenuto un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 14 centimetri.

Inoltre, a Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria di Fermo un giovane di Chiaravalle, classe 1987, pregiudicato, poiché è stato controllato in Via Milano nonostante fosse destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal comune di Fermo in data 14 settembre per la durata di tre anni.

L’Arma dei Carabinieri continua a operare con determinazione per garantire la sicurezza dei cittadini e perseguire coloro che violano la legge, confermando il proprio impegno costante nel contrastare ogni forma di illegalità sul territori