ANCONA – Scoppia la polemica politica intorno allo stanziamento di 1,3 miliardi per la terza corsia in A14, nel tratto compreso tra Porto Sant’Elpidio e Giulianova. Ad accendere la miccia, il fatto che la notizia sia stata fornita al capogruppo del Pd in Consiglio Regionale, Maurizio Mangialardi e alla consigliera Anna Casini, piuttosto che cercare un confronto con la Regione. Il commissario regionale di Forza Italia, il senatore Francesco Battistoni va all’attacco spiegando che l’intervento era stato chiesto già da tempo dal partito berlusconiano, per voce della capogruppo Jessica Marcozzi.
Una battaglia che secondo Battistoni «non possiamo considerare vinta perché noi, di questo governo, purtroppo, non ci fidiamo». Il senatore ricorda «la passeggiata elettorale fatta proprio dal ministro dei trasporti De Micheli durante le regionali, in quell’occasione prometteva, per la seconda volta in pochi mesi, la nomina di un commissario straordinario ad hoc per la Salaria. Passano i mesi, ma del commissario non c’è traccia».
Ma il commissario di Forza Italia attacca anche il Movimento 5 Stelle e in particolare l’ex ministro Danilo Toninelli, che aveva promesso lo sblocco dei pagamenti alle aziende che lavorano alla SS-76 Perugia – Ancona nel tratto di Fabriano: «Ma anche qui, dopo tanti annunci, i soldi alle imprese non sono ancora arrivati, e quelle aziende rischiano ogni giorno il fallimento». Battistoni incalza il governo anche sulle risorse europee: «Vogliamo capire cosa succederà alle Marche con il recovery fund. Sarebbe opportuno che il Ministro De Micheli concordasse con le massime istituzioni regionali gli obiettivi dei piani di investimento, e non si limitasse agli incontri con la minoranza politica della Regione Marche».
Il senatore del Movimento 5 Stelle, Mauro Coltorti, presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, intervenendo sulla questione dichiara «sembra di assistere ad un gioco, il gioco delle parti». «Ora la Ministra dice di aver stanziato 1,3 miliardi di euro per la terza corsia lungo la A14 tra Porto Sant’Elpidio e Giulianova – prosegue il pentastellato – . Forza Italia spiega che l’intervento era stato richiesto da tempo per voce del capogruppo regionale Jessica Marcozzi. Noi del Movimento 5 Stelle, il senatore Giorgio Fede, Patrizia Terzoni ed il sottoscritto, l’avevamo messo tra le priorità segnalate al vice ministro Giancarlo Cancelleri lo scorso anno ed è stato inserito tra le priorità delle opere da realizzare con il Recovery Plan».
Coltorti, intervenendo a gamba tesa, afferma che «di buone intenzioni è cosparsa la via del cielo, ma senza denari rimangono pie intenzioni. Ora che la Ministra De Micheli conferma questo stanziamento, al di là di chi l’ha chiesto per prima, tutti si dovrebbero congratulare per la volontà del Governo di procedere sulla realizzazione di una infrastruttura prioritaria per la viabilità regionale».
Secondo il senatore la via più rapida è quella di inserire l’opera tra quelle del recovery plan anche se «sebbene i miliardi siano tanti la coperta è sempre stretta per un paese che per decenni non ha visto investimenti significativi in infrastrutture e trasporti. La terza corsia è sicuramente una priorità ed il Movimento 5 Stelle cercherà di realizzarla prima possibile non dimenticando le altre incompiute o “sospese” delle Marche come la Quadrilatero, la Pedemontana e la Fano Grosseto».
A stemperare le polemiche è il parlamentare marchigiano dei dem Mario Morgoni che evidenzia il fatto che lo stanziamento rappresenti «una buona notizia nell’ambito di un percorso accidentato e tortuoso durato anni: risorse per le infrastrutture – conclude – che vanno messe velocemente in gioco per risolvere le criticità presenti nelle Marche».