Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli: l’annuncio dell’ex calciatore bianconero Jankto: «Sono gay e non voglio nascondermi»

Il centrocampista ceco, attualmente allo Sparta Praga, ha fatto coming out, ricevendo anche un messaggio di vicinanza dalla società picena

Jankto ai tempi dell'Ascoli

ASCOLI – Che una persona si dichiari gay, nel 2023, non dovrebbe rappresentare una notizia. Ma, se si tratta di un calciatore le cose cambiano. Purtroppo. Eh già, perché nel mondo del calcio l’omosessualità è considerata ancora un tabù e sono davvero pochi i casi di ragazzi che decidono di fare coming out. Ad andare controcorrente, in queste ore, è stato il centrocampista ceco dello Sparta Praga, Jakub Jankto, che in passato ha vestito la maglia dell’Ascoli. Con i bianconeri, nella stagione 2015/2016, il calciatore ha segnato cinque gol in 35 partite disputate.

Il messaggio

Jankto ha deciso di dichiarare pubblicamente la propria omosessualità attraverso un video postato sul suo profilo Instagram. «Ciao, sono Jakub Jankto – recita il suo messaggio -. Come tutti gli altri, ho i miei punti di forza, i miei punti deboli, una famiglia, i miei amici, un lavoro che svolgo al meglio da anni, con serietà, professionalità e passione. Come tutti gli altri, voglio anche vivere la mia vita in libertà. Senza paure. Senza pregiudizio. Senza violenza. Ma con amore. Sono gay e non voglio più nascondermi». Jankto, che ha 27 anni, nel 2015 arrivò all’Udinese, che lo mandò in prestito in Serie B all’Ascoli. L’esordio in A avvenne nella stagione 2016-2017 proprio con la maglia dell’Udinese. In Friuli è rimasto per due stagioni, prima di trasferirsi alla Sampdoria per altri tre anni e finire in Spagna nell’estate del 2021. In totale, il centrocampista ceco ha giocato 155 partite in Serie A, segnando 17 gol. 

L’affetto

Sono tantissimi i messaggi di solidarietà arrivati, in queste ore, nei confronti di Jankto. A cominciare dall’affetto mostrato dalla federazione della Repubblica Ceca, visto che il ragazzo indossa anche la maglia della nazionale, arrivando fino all’Ascoli. «Quando abbiamo visto il video in cui hai fatto coming out dichiarando al mondo la tua omosessualità, abbiamo avuto una stretta al cuore – scrive la società bianconera -, non per il contenuto del video ma per i tuoi occhi lucidi dopo aver detto ‘Sono gay e non voglio più nascondermi’. Subito dopo quella frase lanci uno sguardo al cielo, come se ti fossi liberato di un peso insostenibile. Noi come Ascoli Calcio, noi come popolo piceno, abbiamo ammirato nella stagione 2015/16 le tue prodezze in campo, la tua professionalità, la tua voglia di arrivare. Nella tua esperienza all’Ascoli ricordiamo i 5 gol e 9 assist nelle tue 35 presenze, ricordiamo un ‘Kuba’ ambiziosissimo, con una voglia straripante di lanciarsi nel calcio dei massimi livelli, andavi in giro col vocabolario di italiano perché imparare bene la lingua ti avrebbe aiutato ad arrivare. E così è stato – conclude l’Ascoli nella nota -. A noi, tutto il resto davvero non importa. Forza Kuba. Siamo con te e ti sosterremo sempre».