ASCOLI – Tempi duri per gli anziani e per i disabili che, quotidianamente, si recano al cimitero cittadino di Borgo Solestà, ad Ascoli. Ormai da più di un mese, infatti, da ancor prima delle festività natalizie, l’ascensore non è funzionante e per chi ha difficoltà a fare le scale diventa assolutamente complicato riuscire a visitare le tombe dei propri cari.
I disagi
«Si tratta di un grave disservizio nei confronti di tutta la città – spiega un lettore -. Per le persone che non possono camminare, o per chi è in carrozzina, diventa impossibile passare da un piano all’altro. Siccome questa situazione va avanti ormai da troppe settimane, è il caso che si intervenga per fare in modo di risolverla e rendere di nuovo fruibile l’ascensore». Non è la prima volta, in realtà, che l’ascensore è fuori servizio. Un episodio simile era accaduto anche la scorsa estate, anche se poi venne effettuato l’intervento di manutenzione che stavolta, invece, sembra non arrivare. L’auspicio è che si possa intervenire il prima possibile per rendere di nuovo fruibile lo stesso ascensore, soprattutto dopo le diverse segnalazioni giunte anche al Comune. All’interno del cimitero di Borgo Solestà, poi, ci sono anche tante altre criticità che meritano di essere risolte. Su tutte, le condizioni deprecabili di alcuni bagni, che spesso sono sporchi e maleodoranti. Un’altra problematica riguarda i furti dei fiori, che vengono segnalati spesso dai parenti di alcuni defunti. Forse, potrebbe essere anche il caso di installare qualche telecamera o comunque di garantire un maggior controllo, all’interno del camposanto, da parte del personale di sicurezza.