ASCOLI – Un’intera città si stringe attorno al maestro Giovanni Allevi. La comunità ascolana si è commossa a seguito dell’esibizione del compositore, salito ieri (mercoledì 7 febbraio) sul palco del Festival di Sanremo a quasi due anni dall’annuncio della malattia con la quale sta continuando a combattere. Allevi ha parlato di questo brutto periodo che ha attraversato, ma lo ha fatto con una naturalezza incredibile. Parole, quelle pronunciate dal maestro, che hanno suscitato una profonda emozione in tutti coloro che le hanno ascoltate.
Il racconto
«All’improvviso mi è crollato tutto – ha detto Allevi -. Non suono più il pianoforte davanti ad un pubblico da quasi due anni. Ho perso molto: il mio lavoro, i miei capelli, le mie certezze, ma non la speranza e la voglia di immaginare. Era come se il dolore mi porgesse degli inaspettati doni. Quando tutto crolla e resta in piedi solo l’essenziale, il giudizio che riceviamo dall’esterno non conta più. Io sono quel che sono, noi siamo quel che siamo». Poi è tolto il cappello e ha lasciato respirare la sua folta chioma riccia, ormai imbiancata: «Voglio accettare il nuovo Giovanni». Il pubblico gli ha tributato una lunga standing ovation, prima che il compositore eseguisse il suo ultimo brano ‘Tomorrow’.
L’emozione
«Complimenti Giovanni, parole da brividi – è il commento del sindaco ascolano Marco Fioravanti, che in questi giorni si trova proprio a Sanremo -. La città di Ascoli è orgogliosa della tua forza e della tua energia». «Un grande uomo – prosegue l’assessore comunale Massimiliano Brugni -. Le sue parole sono state una grande lezione di vita per tutti. Un incoraggiamento a tutte le persone che giornalmente, in silenzio, combattono contro il male. Dietro a un grande uomo c’è una grande famiglia. Grazie Giovanni».
Il caso Crowe
A proposito del legame tra Sanremo e Ascoli, questa sera (giovedì 8 febbraio) sul palco dell’Ariston salirà l’attore neozelandese Russell Crowe. Quest’ultimo nelle scorse settimane aveva rivelato di avere origini ascolane, con il sindaco Marco Fioravanti che ha proposto di assegnargli la cittadinanza onoraria. Ebbene, ‘Il gladiatore’ sarà sotto le cento torri l’11 luglio, quando insieme alla sua band, i ‘Russell Crowe and The Gentlemen Barbers’, terrà un concerto a piazza del Popolo nell’ambito del suo tour che include diverse tappe italiane.