Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli accoglie i nuovi militari del Reggimento, giuramento per oltre 400 volontari

Giornata emozionante a piazza del Popolo: l'occasione è stata quella giusta anche per avviare il nuovo iter di reclutamento

Il giuramento a piazza del Popolo

ASCOLI – Sono state 409 le reclute del 235esimo Reggimento Piceno, ad Ascoli, che hanno giurato fedeltà alla nazione nel corso di una cerimonia solenne che si è svolta nella suggestiva cornice di Piazza del popolo alla presenza delle massime autorità civili e militari cittadine. Ad accogliere i soldati e i loro cari che hanno gremito la piazza anche una delegazione della Quintana che ha dato il via alla cerimonia. È stata la banda dell’Esercito a intonare gli inni e a sottolineare i momenti più significativi del giuramento.

La novità

Come all’inizio degli anni 2000, quando all’interno della Clementi vennero addestrate le prime donne soldato, ancora una volta la città delle cento torri ha dato il via alla riforma dei volontari delle forze armate con il giuramento del primo blocco dei volontari in ferma iniziale con i militari che dopo i primi tre mesi di corso di addestramento di base seguirà un ulteriore corso nelle scuole specialistiche. Presente per l’occasione il comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito, ovvero il generale di corpo d’armata Carlo Lamanna. «Questa è una giornata memorabile perché inauguriamo il nuovo iter – ha spiegato quest’ultimo – che prevede la nuova figura del volontario che per tre anni servirà l’esercito. Abbiamo, quindi, ripensato anche le modalità di formazione di base, che durerà sei mesi».

L’emozione

A fare gli onori di casa, il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti che nel rimarcare l’importanza della presenza del Reggimento per l’intera comunità, ha evidenziato gli investimenti che l’amministrazione comunale ha sostenuto, non ultimo quello per l’adeguamento e ampliamento del poligono di tiro. «Una cerimonia emozionante e suggestiva – ha commentato il primo cittadino -. Un atto sacro e solenne per assumere l’impegno di servire con onore, onestà e responsabilità la nostra Costituzione, la nostra Repubblica e la nostra nazione. Donne e uomini, volontari in ferma prefissata iniziale, entrano oggi a far parte di due famiglie: quella del 235esimo Reggimento Piceno e quella della comunità di Ascoli».