Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, ulteriori aiuti dal Comune per le famiglie in difficoltà

Il sindaco Fioravanti e l'assessore Brugni al fianco di chi ha perso, dallo scorso 31 luglio, il reddito di cittadinanza

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Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e l'assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni

ASCOLI – Lo scorso 31 luglio è scaduta l’ultima mensilità del beneficio per alcuni dei percettori del reddito di cittadinanza. Una situazione che, in tutta Italia, ha spinto molti beneficiari del sostegno a rivolgersi ai servizi sociali del Comune di riferimento e ai relativi Ambiti Territoriali Sociali, creando qualche difficoltà nella gestione della situazione. Il Comune di Ascoli Piceno, al contrario, si è tempestivamente attivato per fornire supporto a tutti i cittadini che ne hanno bisogno.

Le opportunità

«Siamo sempre in prima linea per aiutare e sostenere chi ha bisogno di una mano – spiega il sindaco Marco Fioravanti -. In questi anni abbiamo implementato e potenziato la macchina amministrativa, anche attraverso l’assunzione di nuovi assistenti sociali che ci permettono di rispondere costantemente e tempestivamente alle esigenze e necessità evidenziate dai nostri cittadini. Anche in questo caso, dunque, forniremo il massimo supporto a coloro che ne hanno bisogno». Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore ai servizi sociali, Massimiliano Brugni. «Grazie al lavoro che stiamo portando da diverso tempo, riusciamo a intervenire in maniera celere a sostegno della comunità ascolana – ha spiegato quest’ultimo -. Una volta recepite le direttive del Governo, ci siamo immediatamente fatti trovare pronti per supportare coloro che ne hanno bisogno: proseguiamo nei nostri aiuti costanti e concreti, come abbiamo sempre evidenziato a livello sociale, economico e psicologico». A tal proposito, l’Ambito Territoriale Sociale ha organizzato un servizio dedicato a tutti i residenti che hanno perso il beneficio del reddito di cittadinanza, per realizzare un percorso di informazione e supporto riguardante le nuove misure di sostegno.

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