Ascoli- La provincia di Ascoli Piceno, nel 2020 ha conquistato la prima fascia nazionale nella graduatoria per reati e sicurezza, attestandosi al quinto posto nella classifica generale qualità della vita stilata da Italia Oggi. Lo ricorda la Polizia di Stato nel presentare il bilancio annuale delle sue attività, sottolineando il suo impegno nel «preservare e garantire quelle condizioni che hanno visto il raggiungimento di questo importante risultato».
Il dato emergente in ordine all’attività di contrasto del crimine indica come gli arresti realizzati dalla Questura di Ascoli dall’aprile 2020 all’aprile 2021 siano pari a 82 rispetto ai 70 dell’analogo periodo 2019 – 2020, andando nella direzione del grado di maggiore sicurezza raggiunto.
Nell’anno caratterizzato da una limitata possibilità di spostamento e da un’attività sociale notevolmente ridotta dalla normativa di contenimento dell’epidemia, il numero dei denunciati in stato di libertà rimane sostanzialmente analogo rispetto ad all’anno precedente, e pari a 353 (periodo aprile 2020 – aprile 2021), rispetto ai 379 di prima.
«Sotto l’aspetto analitico e gestionale- spiega la Questura – il dato dell’anno 2020-2021, conferma lo sforzo e la maggiore e diversificata articolazione dei servizi predisposti sul territorio per la prevenzione ed il contrasto della criminalità, in particolare quella connessa ai reati predatori e di contrasto al traffico di stupefacenti, percepita ovviamente dalla collettività in modo più preoccupante di quella che in alcuni casi si manifesta invece in forme organizzate».
Infatti, all’aumento dell’attività di natura preventiva, documentato dall’incremento del numero di pattuglie impiegate sul territorio, di quello degli stranieri irregolari identificati ed oggetto di provvedimenti di espulsione nonché dal numero implementato delle misure di prevenzione adottate, è corrisposta una sempre maggiore sicurezza partecipata e condivisa tra Forze di Polizia, Enti territoriali e popolazione, nella nuova accezione di sicurezza».
In aumento i sequestri di cocaina – da 328 grammi a 511 grammi – e soprattutto di hashish: da 6692 grammi a 21585.
Sul fronte dell’immigrazione, le espulsioni coatte sono passate da 1 a 5, gli ordini del Questore da 47 a 67, i decreti di espulsione del Prefetto da 66 a 84, i decreti di allontanamento comunitari da 0 a 9.
Da segnalare che nel corso della celebrazione del 169esimo anniversario della Festa della Polizia, avvenuta ieri, alla presenza del Questore di Ascoli Alessio Cesareo, del Vicario del Prefetto Gaetano Tufariello e dell’Amministratore apostolico della Diocesi Mons. Domenico Pompili, sono stati premiati alcuni poliziotti che si sono contraddistinti in operazioni di polizia giudiziaria e soccorso pubblico. Tra questi l’Assistente Capo Roberto De Grazia, promosso per merito straordinario alla qualifica di Vice Sovrintendente, il Commissario Fabrizio Antonucci e gli Assistenti Capo Emiliano Galloni e Massimiliano Di Filippo.