Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, boom di visitatori per Pasqua: protagonista il mondiale di “scuccetta”

In tanti hanno partecipato al tradizionale gioco a colpi di uova sode: tra i concorrenti anche il sindaco Fioravanti e il senatore Castelli

Il sindaco Fioravanti sfida a 'scuccetta' l'organizzatore Zè Migliori

ASCOLI – Tanti, come ogni anno, i turisti che hanno colto l’occasione rappresentata dalle festività pasquali per fare un giro ad Ascoli. La città delle cento torri, nonostante le temperature rigide e tutt’altro che primaverili, ha accolto decine e decine di visitatori, provenienti da tutta Italia ma anche dall’estero, che hanno voluto ammirare, seppur per un paio di giorni, tra Pasqua e Pasquetta, le bellezze storiche, artistiche e architettoniche del capoluogo piceno.

La tradizione

Tante anche le attrazioni offerte, dalla città, a chi arrivava in questo ultime fine settimana. I visitatori sono rimasti affascinati anche dal tradizionale gioco della scuccetta, una tradizione tutta picena, che ogni anno viene riproposta a piazza Arringo dal ristoratore Nazzareno Migliori. Anzi, per il 33esimo anno è stato addirittura promosso il ‘Campionato del Mondo di Scuccetta’. La gara consiste nel battere le uova sode l’una contro l’altra, vince quella che rimane integra. La vittoria quest’anno è andata a Carlotta Luci, ascolana di soli otto anni, che si è aggiudicata il maxi uovo di cioccolato messo a disposizione da Mario Angelini titolare dell’omonima pasticceria di corso Vittorio Emanuele. Ai partecipanti è stata chiesta una quota di partecipazione di cinque euro e l’incasso è poi stato interamente devoluto alla sezione picena dell’Aism, l’associazione italiana sclerosi multipla. Circa un migliaio le uova sode che sono state messe e disposizione da Nazzareno Migliori, promotore e anima della manifestazione.

Presenti alla gara, tra gli altri, anche il sindaco Marco Fioravanti e il senatore Guido Castelli, commissario alla ricostruzione post sisma, che si sono sfidati reciprocamente. «Le tradizioni si rispettano sempre – ha commentato Fioravanti -. Abbiamo vissuto una bellissima giornata con  la classica ‘scuccetta’ e sono sicuro che tutti i partecipanti si sono divertiti. È importante tramandare questi giochi tradizionali, con cui si divertivano i nostri nonni, alle giovani generazioni e ringrazio Migliori per aver riproposto, anche stavolta, il campionato del mondo». «In passato ci si divertiva con poco, ma le tradizioni è sempre bene rispolverarle – ha proseguito Castelli -. Il gioco della ‘scoccetta’ è tipico della Pasqua nelle Marche. Semplice e decisamente a tema, si pratica con delle semplici uova sode e a Pasquetta, grazie a Zè Migliori, ne celebriamo il campionato del mondo. Anche quest’anno è stato bello essere presente».