ASCOLI – Cambio al vertice del comando provinciale dei carabinieri di Ascoli. Il colonnello Giorgio Tommaseo, dopo poco meno di tre anni, lascia il Piceno per assumere l’incarico di direttore di divisione Europol del servizio di cooperazione internazionale del mistero dell’interno. Arrivato nel novembre del 2020, nel bel mezzo della pandemia Covid, il comandante nel corso di una conferenza di commiato ha voluto rimarcare l’ottimo lavoro svolto dai suoi collaboratori e dai suoi militari ed ha anche voluto evidenziare il contesto sociale della provincia che gli ha consentito di svolgere al meglio il proprio lavoro, mostrando uno spiccato rispetto per le istituzioni.
Il bilancio
«Sono stati tre anni avvincenti e intensi, sia per l’impegno profuso che per le gratificazioni ottenute – spiega Tommaseo -. Abbiamo lavorato bene sul territorio e la popolazione è stata sempre vicina a noi e rispettosa della nostra funzione». Ma quello con Ascoli sarà sicuramente un arrivederci dal momento che la famiglia rimarrà nel capoluogo piceno per consentire alla figlia di terminare il percorso scolastico. È stato lo stesso colonnello Tommaseo a tracciare un bilancio del suo periodo al vertice del comando provinciale di Ascoli. «Confermo, e lo dicono anche le statistiche, che questa provincia è tra le più sicure a livello nazionale – prosegue Tommaseo -. Ciò lo si deve anche al buon operato delle forze di polizia, che hanno sempre lavorato in stretto coordinamento sotto la guida del prefetto».
Il successore
A raccogliere il testimone di Tommaseo sarà il colonnello Domenico Barone, attualmente in servizio presso il comando generale dell’Arma, che prenderà le redini del comando provinciale all’inizio della prossima settimana. Intanto, è stata sottoscritta presso la Prefettura di Ascoli Piceno l’intesa tra l’Arma dei Carabinieri e il Comune di Ascoli che definisce le modalità attuative per la fruizione delle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza installato nel Comune capoluogo. L’accordo, firmato dal comandante provinciale dei carabinieri colonnello Giorgio Tommaseo e dal vice sindaco Giovanni Silvestri, ricalca nelle finalità l’intesa già stipulata il 7 luglio scorso tra la Questura ed il Comune e rende possibile la condivisione delle immagini riprese dal sistema comunale con la sala operativa del dell’Arma.