Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, cambio al vertice in prefettura: Copponi subentra a De Rogatis

L'esperienza dell'attuale prefetto, nel Piceno, termina dopo due anni e mezzo. Il successore arriva da Matera

Il nuovo prefetto di Ascoli, Sante Copponi

ASCOLI – Ascoli si appresta ad accogliere un nuovo prefetto. Carlo De Rogatis lascerà infatti il suo incarico, per trasferirsi alla prefettura di Savona. Al suo posto arriverà Sante Copponi, che invece è stato prefetto di Matera dal 2021. De Rogatis si era insediato sotto le cento torri nell’aprile del 2021, dunque il suo mandato nel Piceno termina dopo due anni e mezzo nel corso dei quali è stato sempre in prima linea nella gestione della sicurezza su tutto il territorio provinciale.

La carriera

Copponi, come detto, arriva dall’esperienza maturata in Basilicata, nel corso della quale ha sempre contrastato l’illegalità nel settore degli appalti. Ad Ascoli, in questo momento, ci sono tanti (forse troppi) cantieri aperti e anche per questo motivo, probabilmente, è stata scelta la sua figura. A Matera, all’inizio di questo anno, Copponi sottoscrisse con le parti interessate dei protocolli d’intesa per la legalità e gli appalti. Attraverso la collaborazione con le forze dell’ordine ha dato vita a una banca dati che monitori costantemente i bandi, dando mandato alla locale questura di controllare con attenzione mezzi e maestranze nei cantieri. Il protocollo prevedeva anche la formazione di un gruppo interforze incaricato di vigilare sul reclutamento dei lavoratori. Lo scopo è stato chiaramente quello di evitare che organizzazioni mafiose, o comunque malavitose, potessero infiltrarsi nel territorio, attirate dai tanti soldi che ruotano intorno agli appalti pubblici.