ASCOLI – Niente più file davanti agli uffici comunali. E neppure attese che possono durare anche un mese, in tempi di rischio covid, per ottenere un appuntamento da un funzionario pubblico e visionare documenti di proprio interesse. Ascoli guarda al prossimo futuro e si prepara a lanciare due servizi che dovrebbero migliorare di molto la vita dei cittadini e il loro rapporto con tutti i servizi del Comunale.
Dal prossimo 15 febbraio, l’Amministrazione comunale darà il via al sistema informatico di rilascio certificazioni online. Ma non solo. Dal 28 del mese, un altro importante passio sulla strada, si spera della digitalizzazione delle pratiche e quindi della velocizzazione di procedure e attività. Il Comune attiverà anche il sistema Pago PA, che dovrebbe garantire la possibilità di effettuare pagamenti online. Due rilevanti novità insomma, che cittadini, lavoratori e imprese si augurano che possano apportare importanti benefici e facilitare le loro richieste e necessità.
«La volontà è quella di dare ai residenti e alle attività che operano in città una crescente informatizzazione dei servizi offerti» spiega il giovane sindaco Marco Fioravanti. «Un progresso tecnologico e di ammodernamento del nostro Comune previsto già da tempo, ma reso ancor più importante ora che stiamo attraversando una situazione di emergenza sanitaria che ci vede costretti a rispettare rigidi protocolli anti-assembramento.
Grazie a questo processo di innovazione – aggiunge- non servirà dunque recarsi fisicamente in loco per richiedere documenti o certificati: la domanda potrà essere effettuata online e sempre online si potrà ricevere quanto richiesto».
Le prove tecniche ufficiali del nuovo servizio sono già state effettuate lo scorso 21 gennaio, con esito positivo di funzionamento. Tutti i documenti ricevuti online, informa il Comune di Ascoli avranno piena validità legale: con il bollo digitale è possibile produrre un certificato anagrafico a norma di legge, creato con i dati di ANPR.
A questo viene applicato un timbro digitale, con QRCode, che attesterà la coincidenza tra il certificato rilasciato e l’originale informatico. Per usufruire del servizio, basta seguire il link https://servizi.comune.ap.it e autenticarsi con le proprie credenziali SPID o con la propria Carta d’Identità Elettronica.
Tutto facile dunque? Non ancora, e quantomeno non per quella ampia fascia di popolazione anziana che non ha dimestichezza con computer e strumenti digitali. Una fascia questa, che dovrà essere aiutata nella conoscenza e nell’utilizzo di tali nuove ed efficienti pratiche. Per i più giovani invece, le due novità – a cominciare da quella sul certificato online – sono certamente le benvenute. C’è da augurarsi che il nuovo sistema digitale entri a regime, senza intoppi nel più breve tempo possibile.