Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, il Comune censisce tutte le attività produttive della città

L'assessore Stallone: «In questo modo capiremo come poter intervenire per aiutare le singole realtà del territorio»

da sinistra Cinzia Mascetti, Carlo Travaglini, l'assessore Nico Stallone e Maurizio Piccioni

ASCOLI – Un censimento di tutte le attività produttive cittadine, allo scopo di stringere sinergie e organizzare progetti comuni per rilanciare la città, dal centro storico alla periferia, passando anche per le frazioni. Questo l’obiettivo che intende raggiungere l’amministrazione comunale di Ascoli, guidata dal sindaco Marco Fioravanti, attraverso il progetto presentato questa mattina all’Arengo dall’assessore al commercio Nico Stallone insieme ai responsabili Maurizio Piccioni, Cinzia Mascetti e Carlo Travaglini.

«L’intento è quello di creare un rapporto di comunicazione diretta tra l’amministrazione comunale e tutte le attività produttive presenti all’interno della città – ha spiegato lo stesso assessore Stallone -. Entrando nel dettaglio, gli obiettivi di questa iniziativa sono molteplici. Innanzitutto, vorremmo avere la possibilità di disporre dei dati completi, per elaborare delle strategie di carattere economico su quello che può essere lo sviluppo di Ascoli. Giusto per fare un esempio e spiegarmi meglio: se io so che nel centro storico ci sono cento attività di un certo tipo ovvero una ventina tra bar e ristoranti ma solo un calzolaio, sempre per esempio, noi come amministrazione comunale andremo a informare chi vuole aprire delle attività, suggerendo loro quali sono le tipologie di esercizio di cui c’è bisogno di una determinata zona. Ma, ripeto, è solo un esempio. Quindi – conclude Stallone -, da un lato aiutiamo chi vuole investire e dall’altro chi già opera sul territorio, evitando anche eccessive concorrenze che potrebbero portare delle chiusure. Insomma, gli obiettivi di questo progetto sono numerosi e siamo felici di averlo promosso».