ASCOLI – A due anni, e oltre, dall’inizio della pandemia legata al covid, parte la nuova ed ennesima fase della vaccinazione. Nelle ultime ore, infatti, sono arrivate nelle Marche le dosi del vaccino ‘Novavax’ e, nel Piceno, ne sono arrivate circa 400. Da domani, 2 marzo, cominceranno le somministrazioni nei due centri vaccinali dell’area vasta 5: quello di Ascoli, alla ‘Casa della Gioventù’, e quello di San Benedetto, al palazzetto dello sport.
Le dosi
Entrando nel dettaglio del nuovo vaccino, nel Piceno sono 40 le prime persone che, domani, si sottoporranno all’immunizzazione. Le prenotazioni, in realtà, ci sono anche per i prossimi giorni, anche se a dire il vero non sono moltissimo. Da oggi, invece, ha preso il via la somministrazione delle quarte dosi ai cosiddetti soggetti fragili.
Le caratteristiche di Novavax
La vaccinazione con il Novavax, autorizzata da Ema per i soggetti di età uguale o superiore ai 18 anni, prevede un ciclo primario di due dosi a distanza di tre settimane l’una dall’altra. I dati disponibili su questo nuovo vaccino hanno mostrato un’efficacia di circa il 90 per cento nel prevenire la malattia sintomatica, anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni, mentre il profilo di sicurezza si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale.
Il funzionamento
Il Novavax è il primo vaccino ‘proteico’ il cui funzionamento differisce dagli altri finora utilizzati. In pratica istruisce il sistema immunitario della persona che lo riceve, a difendersi da un’eventuale infezione da coronavirus, ma ciò avviene grazie all’azione di proteine purificate presenti al suo interno che sono selezionate per produrre la risposta immunitaria. La prenotazione per ricevere questo nuovo vaccino, per quanto riguarda i pazienti che risiedono nel territorio dell’area vasta 5, può essere effettuata attraverso la piattaforma di Poste Italiane.