ASCOLI – Spento nella notte un incendio boschivo, all’alba ne è scoppiato un altro. Stiamo parlando delle colline a nord di Ascoli, pochi chilometri dal capoluogo piceno. Il rogo di ieri pomeriggio, 23 settembre, a Villa Curti di Venarotta è stato domato e spento, ed ora sono in corso le operazioni di bonifica del terreno.
Sei ettari in fumo
Almeno sei ettari di vegetazione sono andati in fumo, nonostante il grande lavoro dei vigili del fuoco proseguito per tutta la notte con l’ausilio di elicotteri e canadair. Sembra che a far partire l’incendio, con le fiamme che presto si sono propagate in tutta l’area vicina a Vallorano – lambendo anche alcune case – sia stato un agricoltore del posto. L’uomo avrebbe bruciato alcune sterpaglie nella sua proprietà e incautamente non si sarebbe accorto che questo avrebbe dato il via al primo focolaio, poi divampato per molte ore in un’area impervia del comune di Venarotta. La sua posizione è al vaglio delle autorità.
All’alba il nuovo rogo nel comune di Ascoli
Domato a fatica il primo rogo, con una situazione ancora incerta e da tenere sotto controllo, questa mattina intorno alle 4 ne è divampato un secondo. È accaduto non lontano dalla zona del primo, ma più a sud, nel territorio comunale di Ascoli. La frazione interessata è quella di Morignano. Anche qui il fronte del fuoco è vasto, tanto che nella zona sono in azione due squadre dei vigili del fuoco, cinque mezzi e ben due canadair. Questi ultimi fanno la spola con il fiume Tronto e il mare Adriatico per caricare l’acqua da gettare sull’area boschiva investita dalle fiamme.
Al momento il nuovo incendio non sembra aver messo in pericolo persone e abitazioni della frazione, anche se il pericolo resta sempre. Per questo si sta lavorando alacremente, con l’ausilio di volontari e di militari del Corpo forestale per arginare e circoscrivere il rogo. Allerta massima in tutto il comprensorio a nord di Ascoli.