ASCOLI- La prevenzione e la diagnosi precoce delle patologie della vista possono fare la differenza tra il vedere e il non vedere più. Soprattutto per le persone più avanti con gli anni, dai 40 in su. Per questo anche ad Ascoli è arrivato un grande laboratorio mobile che offrirà per due giorni lo screening gratuito a tutti quelli che richiederanno.
Controlli non invasivi alle persone over 40
L’iniziativa è parte di un progetto finanziato dal Ministero della Salute e che viene attuato dall’Unione italiana Cechi e della Iapb Italia, proprio con l’obiettivo della prevenzione delle malattie della retina e del nervo ottico. Ascoli è uno dei tre capoluoghi di provincia delle Marche in cui l’enorme truck attrezzato con le più moderne tecnologie, farà tappa. Ad ospitarlo la centrale Piazza Arringo, davanti al Palazzo comunale alle sede vescovile. Ed infatti anche il Comune piceno collabora con il programma, rivolto ai residenti e non solo, con età maggiore dei 40 anni.
Un servizio in più alla cittadinanza
«Questo screening delle patologie della vista è un servizio in più che vogliamo offrire ai cittadini – ha detto l’assessore Donatella Ferretti durante la presentazione dell’iniziativa – consapevoli che esso è molto importante per evitare l’insorgenza di problemi di salute e curare in tempo le patologie che possono penalizzare in maniere forte la vita quotidiana delle persone, in particolare le più anziane».
Il glaucoma ha la maggiore incidenza sugli anziani
La diagnosi precoce è fondamentale per prevenire le tre malattie più rilevanti inerenti la vista : maculopatia, glaucoma e retinopatia. Nell’Ascolano, è il glaucoma quella che ha la maggiore incidenza, soprattutto nei cittadini che hanno raggiunto i 60 anni. E’ anche per questo che lo screening effettuato in Piazza Arringo, non invasivo e senza l’uso di sostanze è rivolto a persone che hanno superato da poco la mezza età.
«Il glaucoma è una patologia che può rubarti la vista poco a poco – ha sostenuto Giorgio Ricci, dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (Iapb) – e quando te ne accorgi può essere troppo tardi. Per questo è indispensabile intervenire presto : questa visita di pochi minuti che è svolta da specialisti può scongiurare i pericoli di sviluppo delle malattie più invalidanti».
Unione Italiana Cechi in prima linea
E prevenire per tempo può significare anche evitare l’insorgenza di invalidità che poi, una volta riscontrata l’ipovedenza o proprio la cecità, possono creare anche problemi burocratici per ottenere sostegni ed aiuto. Lo ha ricordato Gigliola Chiappini, presidente della sezione di Ascoli dell’Unione Cechi, intervenuta anche lei alla presentazione dell’iniziativa. Anticipare i tempi per verificare le condizioni della propria vista, può voler dire salvarla. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni e la dott.ssa Irene Di Sanzo.