ASCOLI – Le segnalazioni vanno avanti ormai da diversi anni. Ma nessuno sembra volersi prendere cura dell’immobile che si trova alle fine della pista ciclabile di Monticelli, ad Ascoli, all’altezza del ‘Villaggio del Fanciullo’. Un edificio completamente abbandonato, che rischia anche di crollare viste le drammatiche condizioni in cui si trova, e che nelle ore notturne è diventato covo di sbandati e tossicodipendenti. Una situazione paradossale, se si considera il fatto che l’amministrazione comunale è impegnata nel riqualificare la stessa ciclopedonale e l’intera area, senza però tenere in considerazione una riqualificazione o, al contrario, una demolizione della struttura.
La situazione
Non è chiaro, in passato, cosa ci fosse all’interno dell’edificio. Al momento, infatti, ci sono ancora dei vecchi computer rotti e buttati a terra, scrivanie, calendari ancora appesi alle pareti. Il tutto, però, immerso tra sporcizia di ogni genere, siringhe, topi che scorrazzano qua e là, vetri in frantumi. Non si tratta affatto di un bello spettacolo da mostrare nei confronti di tutte quelle persone, tante nei giorni di sole, che approfittano della pista ciclabile per farsi una bella passeggiata o una corsetta. Probabilmente, la struttura è stata sede di alcuni uffici ma è assurdo come, nel giro di una decina d’anni, nessuno abbia fatto niente per riqualificarla e nessuno abbia manifestato interesse a seguito delle tante segnalazioni pervenute all’amministrazione comunale da parte dei cittadini. Di notte, come detto, sono state viste alcune persone entrarvi dentro e, secondo i frequentatori più assidui della zona, l’edificio sarebbe divenuto anche punto di incontro per le attività di spaccio.