ASCOLI – Passi in avanti, ad Ascoli, per la riqualificazione dell’area ex Sgl Carbon. Nei giorni scorsi, infatti, si sono svolti i primi due incontri dei tavoli di lavoro alla ‘Bottega del terzo settore’, rivolti alla progettazione partecipata. L’ambizioso progetto mira a trasformare l’ex sito industriale in uno spazio innovativo, sostenibile e fruibile da tutta la comunità. A febbraio, con l’avvio del forum, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto tra Legambiente e Comune di Ascoli, era stato aperto uno sportello online attraverso il quale associazioni, cooperative, cittadini e imprese potevano inviare progetti e proposte. Un’iniziativa chiave per coinvolgere attivamente la comunità nel processo di bonifica e riqualificazione di un’area significativa della città, grazie alla quale sono state raccolte 36 proposte progettuali entro la scadenza prevista del 23 giugno.
Gli incontri
I tavoli di lavoro, che hanno visto la partecipazione attiva di cittadini, esperti professionisti, associazioni locali, cooperative, rappresentanti istituzionali e altri stakeholder, sono stati organizzati in quattro aree tematiche, sulla base dei progetti presentati e delle linee guida per il Masterplan dell’area emerse durante l’incontro organizzato dal Forum lo scorso 19 aprile. L’obiettivo raggiunto nei due pomeriggi di incontro, sia nei gruppi di lavoro che nelle plenarie, è stato quello di condividere le proposte, raccogliere suggerimenti e stimolare sinergie utili per sviluppare progetti e destinazioni di aree da proporre per il futuro Masterplan dell’ex Sgl Carbon. Con questa iniziativa, gli enti promotori del forum per la progettazione partecipata (ovvero amministrazione comunale, Legambiente e Bottega del Terzo Settore) intendono garantire un processo di progettazione inclusivo e trasparente, valorizzando le competenze, le esperienze e i punti di vista di tutti i partecipanti. Il partenariato, inoltre, si è arricchito della nuova collaborazione con il Master Internazionale di secondo livello in gestione del progetto architettonico e urbano della facoltà di architettura dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma.
Il futuro
Tra i partecipanti ai tavoli sono già emerse importanti sinergie possibili tra i diversi progetti presentati, che verranno condivise con tutti gli aderenti al Forum. Legambiente e ‘Bottega del terzo settore’ continueranno a lavorare nelle prossime settimane per aggregare le proposte emerse, per quanto possibile, sino a raggiungere l’obiettivo di indicare le priorità progettuali da realizzare per ogni area tematica, grazie alle quali il Forum sarà in grado di contribuire alla co-determinazione delle destinazioni previste del Masterplan. La scheda di sintesi, con le priorità e proposte, sarà approfondita sia con l’amministrazione comunale che con la società Restart, anche in vista della definizione del piano di bonifica dell’area ex Sgl Carbon.