Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, colpo da oltre 100mila euro in una azienda: rintracciata la banda di ladri

I malviventi avevano fatto sparire 50 componenti in fibra di carbonio per autovetture sportive. Denunciati quattro 36enni polacchi

I controlli da parte dei carabinieri

ASCOLI PICENO – Lotta ai furti, malviventi scoperti dai carabinieri. Avevano fatto irruzione in una ditta e avevano fatto sparire 50 componenti in fibra di carbonio per autovetture sportive: un colpo da oltre 100 mila euro. Refurtiva recuperata, denunciati in quattro.

Qualche giorno fa, i carabinieri della Stazione di Villa Sant’Antonio di Castel di Lama, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ascoli Piceno, sono intervenuti nella zona industriale di Ascoli Piceno: poco prima era stata segnalata la presenza di alcune persone incappucciate che stavano fuggendo a bordo di un furgone. Immediatamente i carabinieri, giunti sul posto della segnalazione, accertavano che ignoti, dopo aver danneggiato una recinzione, erano riusciti ad accedere nell’area di pertinenza di una ditta asportando vario materiale: in particolare, componenti in fibra di carbonio per autovetture sportive. Dalle immagini recuperate dal sistema di video-sorveglianza della ditta in questione, i militari sono riusciti a catturare alcune immagini dei ladri e ad intuire, quindi, la loro via di fuga.

La refurtiva recuperata dai carabinieri

La tempestiva attività di ricerca ha consentito ai carabinieri di rintracciare un furgone con targa straniera, abbandonato in un campo, a qualche chilometro di distanza: all’interno alcuni attrezzi da scasso, verosimilmente gli stessi utilizzati per il furto, che sono stati quindi sequestrati. Proseguendo nelle ricerche, anche con l’ausilio di altri militari del Comando Provinciale di Ascoli Piceno nel frattempo intervenuti, è stato individuato un secondo furgone, sempre con targa straniera: all’interno sono state trovate quattro persone, tutti 36enni e di origine polacca, nonché tutta la refurtiva provento del furto, ovvero 50 componenti in fibra di carbonio per autovetture sportive per un valore commerciale di oltre 100.000 euro. Al termine degli accertamenti, i quattro autori del furto sono stati denunciati per furto aggravato in concorso e la refurtiva è stata restituita al legale rappresentante della ditta.