ASCOLI – La necessità di realizzare dei Pua, ovvero i cosiddetti ‘punti unici di accesso’, anche nel Piceno. E’ questo il desiderio che il Pd ascolano nutre in vista del nuovo anno, ormai decisamente alle porte. Il Pua, in poche parole, promuove l’integrazione sociosanitaria dei servizi finalizzata a soddisfare i bisogni di salute della persona intesa nella sua globalità, adottando moduli organizzativi integrati con i servizi sociali diretti all’orientamento e alla presa in carico dei bisogni del cittadino.
L’obiettivo
A farsi sentire, in tal senso, è il segretario provinciale del Partito Democratico ascolano Francesco Ameli, che in questo 2023 è stato sempre in prima linea per quanto riguarda le battaglie portate avanti dal centrosinistra sul fronte sanitario. «Nel documento relativo alla sanità redatto dal Pd – spiega Ameli – abbiamo specificato la necessità si realizzare anche nel nostro territorio i Pua. Se queste soluzioni funzionano in Emilia perché non dovrebbero funzionare anche nel Piceno e nelle Marche in generale? Sono felice, comunque, che il documento politico che abbiamo redatto nel Piceno sia stato pienamente recepito dal Pd Marche in quello regionale approvato in questi ultimi giorni in direzione». I Pua servirebbero anche a snellire le code nei pronto soccorso.