ASCOLI – Rimandata a casa perchè senza Green pass e senza tampone nelle ultime 48 ore. È il caso di una donna, impiegata nell’ufficio segreteria dell’Istituto comprensivo Centro-D’Azeglio. La vicenda risale al primo settembre, ma è stata resa nota oggi. Il provvedimento è stato preso dalla dirigente scolastica dell’Istituto, Valentina Bellini. ≪Non ho fatto che applicare la legge – spiega la dirigente – che è molto chiara in questo ambito. Si tratta comunque di una vicenda isolata, perchè tutto l’altro personale della scuola ha rispettato le norme e ha preso servizio regolarmente a scuola, già dal 2 settembre≫.
L’impiegata che è stata esclusa dal posto di lavoro rischia una decurtazione del proprio salario. La donna si sarebbe comunque già rivolta ad un legale per essere reintegrata in servizio.
Scuole si preparano per le verifiche dei certificati per il 15 settembre
Intanto tutte le scuole di Ascoli, a cominciare dagli istituti superiori, si stanno organizzando per i controlli del Green pass all’ingresso degli edifici. La data zero sarà il 15 settembre quando gli studenti torneranno in classe per le lezioni in presenza. A quanto sembra, visto il largo anticipo che vi è stato, la maggior parte delle scuole secondarie non dovrebbe avere problemi rilevanti per effettuare le verifiche all’accesso nei locali.
Collaboratori scolastici ed altro personale non docente si occuperà di svolgere il servizio, già istruito da dirigenti e responsabili su come attuare le operazioni. E questo sia nei principali licei cittadini che negli istituti tecnici e industriali della città. Quanto agli insegnanti, per quelli che non avranno il certificato vaccinale al momento della riapertura delle lezioni verrà concesso un po di tempo per adeguarsi alle normative.