Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, incendio di Vallevenere: spunta un sospettato. Indagano i carabinieri

L'incendio era scoppiato nella frazione ascolana sabato scorso. I vigili del fuoco continuano a monitorare la situazione, visto che le temperature elevate possono favorire altri roghi

L'incendio a Vallevenere

ASCOLI – Ci sarebbe un sospettato per l’incendio avvenuto sabato pomeriggio ad Ascoli, nella frazione di Vallevenere. Un rogo probabilmente doloso, che ha distrutto l’abitazione di un’intera famiglia, la quale è stata provvisoriamente ospitata all’hotel Pennile da parte dell’amministrazione comunale e della protezione civile. Nelle ultime ore, infatti, i carabinieri avrebbero ascoltato un sessantenne del posto, che vive proprio a ridosso del luogo in cui si è scatenato l’incendio. Non si tratterebbe però di un piromane, in quanto le fiamme sarebbero divampate (secondo la ricostruzione degli inquirenti) in maniera accidentale, partendo magari da alcuni sfalci che erano stati bruciati.

Le indagini

Le indagini da parte delle forze dell’ordine, comunque, proseguono. E non è escluso che nel corso delle prossime ore possano essere ascoltati altri abitanti della zona per fare chiarezza. Per spegnere l’incendio, nel pomeriggio di sabato, è stato necessario l’intervento di una quindicina di vigili del fuoco, oltre che di un paio di elicotteri. Sono intervenuti anche i pompieri, oltre che della stazione di Ascoli, anche dei distaccamenti di Teramo, Macerata e Ancona. Due case sono state evacuate, una delle quali è stata quasi completamente distrutta. Come detto, gli abitanti dell’edificio sono stati momentaneamente accolti all’hotel Pennile ma il Comune si sta attivando per trovare una sistemazione migliore. «La situazione è rimasta sotto controllo, grazie ai tempestivi interventi dei vigili del fuoco – conferma il sindaco Marco Fioravanti -. È stato evacuato un nucleo familiare composto da tre persone, la cui casa è purtroppo andata in fiamme. Sul posto sono intervenuti dieci mezzi dei vigili del fuoco, che hanno provveduto anche alla bonifica dell’area ed è stato chiuso al traffico un tratto di via Vallevenere. Continueremo a monitorare costantemente la situazione». Anche perché le temperature sono ancora bollenti e c’è sempre il rischio che i roghi possano riprendere di nuovo.