Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, lavori nelle scuole: quella di Poggio di Bretta sarà la prima ad essere restituita. Il punto del sindaco

Il Comune monitora quotidianamente anche i cantieri relativi al ponte di San Filippo e corso Trento e Trieste

ASCOLI – La scuola primaria di Poggio di Bretta sarà la prima a essere restituita alla cittadinanza ascolana dopo i necessari interventi di miglioramento sismico. Ad annunciarlo, in queste ore, il sindaco Marco Fioravanti, che ha voluto dare la bella notizia alla popolazione e, in particolare, alle famiglie i cui bambini frequentano quel plesso.

Il primo cittadino

«I lavori si avviano verso la conclusione – spiega Fioravanti -. Grazie all’ordinanza speciale, che ci ha permesso di ridurre le tempistiche degli iter burocratici, e grazie all’encomiabile lavoro della ditta Ubaldi Costruzioni, gli interventi saranno definitivamente completati a ottobre. Poi, durante le vacanze di Natale, provvederemo al trasloco degli studenti, che inizieranno il nuovo anno in questo istituto. Il nostro impegno prosegue senza sosta». Contemporaneamente, si svolgeranno anche i lavori alla scuola dell’infanzia e alla primaria di Sant’Agostino. Da qui la necessità di sistemare in sedi temporanee i piccoli dell’asilo e i più grandicelli dell’elementare. Sedi che sono state individuate, per i primi nel plesso ‘Ceci’ a Borgo Solestà, per i secondi nel plesso ‘D’Azeglio’ nel quartiere della Piazzarola.

Cantieri in città

Gli altri fronti, per quanto riguarda i lavori pubblici in città, sono quelli relativo a corso Trento e Trieste e al ponte di San Filippo. «Stiamo effettuando quotidianamente dei sopralluoghi nei cantieri per verificare che i tempi vengano rispettati il più possibile – conferma il primo cittadino -. Sul ponte, il termine dei lavori è previsto tra febbraio e marzo 2023, ma stiamo cercando di velocizzare le operazioni. A corso Trento e Trieste, invece, si continua a lavorare alla nuova pavimentazione. Sono stati montati i cordoli del marciapiede del primo stralcio, quello in direzione nord, ed è già arrivata una parte della pietra lavica siciliana destinata alla pavimentazione, che verrà avviata nelle prossime due settimane».