Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, al via i lavori a Villa Rendina: verranno recuperati 16 alloggi

L'immobile, di proprietà del Comune, aveva subito gravi danni nel 2016 a causa del terremoto che riguardò il Piceno

Villa Rendina

ASCOLI – Passi in avanti per la riqualificazione di Villa Rendina, l’edificio che si trova tra Monticelli e Brecciarolo, ad Ascoli, a ridosso della pista ciclabile che attraversa il popoloso quartiere e la frazione. Nelle ultime ore, infatti, è stato approvato il progetto esecutivo per la riparazione della struttura, con destinazione abitativa. L’ufficio speciale ricostruzione ha pubblicato il decreto in cui viene altresì determinato il contributo necessario per l’intervento, che ammonta a 756.767 euro.

Il progetto

Villa Rendina è un immobile di proprietà del Comune, che negli anni lo ha destinato a civile abitazione: prima che il sisma del 2016 ne lesionasse la struttura vi trovavano posto 16 alloggi distribuiti su quattro piani, più una soffitta non abitabile. Dunque, si tratta di un’azione importante dal punto di vista residenziale, in tempi dove l’emergenza casa si fa sempre più diffusa. L’intervento andrà ad agire sulle diverse parti del fabbricato tra cui anche l’ingresso e il vano scala. In relazione agli alloggi, è in programma anche il rinforzo strutturale localizzato con rete in fibra di carbonio e il ripristino dell’intonaco in corrispondenza dei paramenti murari lesionati. Inoltre, vi sarà la revisione dell’impianto elettrico e di quello termico. Di conseguenza, con la riqualificazione degli stessi alloggi, il Comune riuscirà sicuramente a offrire una concreta risposta all’emergenza abitativa riscontrata in città. Si tratta, comunque, di un intervento atteso ormai da parecchi anni, proprio da quando il terremoto provocò ingenti danni all’interno della struttura, che come detto insiste proprio lungo la pista ciclopedonale di Monticelli, a ridosso della frazione di Brecciarolo.