Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, non solo luce e gas: in arrivo l’aumento dell’acqua del 15%

Ascoli, tra i diversi aumenti ci sarà anche quello dell'acqua, che cresce del 15%

La sede ascolana della Ciip

ASCOLI PICENO- Con i rincari dei prezzi del carburante, delle materie prime, della luce si aggiunge anche l‘aumento dell’acqua. Aumento che dovrebbe essere dell’8,45% (per i primi anni) a partire da fine 2022, inizio 2023 e che peserà nelle tasche degli ascolani per i prossimi tre anni, quando dal 2024 l’incremento sarà di un altro + 6, 3%, per un totale del 15%.

Nella giornata di ieri, giovedì 10 novembre, si è svolta la riunione ristretta dell’Aato, con i sindaci dei comuni del Piceno. Facendo il punto della situazione, è stata espressa la necessità che la Ciip modifichi la tariffa e riassorba l’aumento che le famiglie vedranno sulle bollette a breve.

Decisione che è tutta nelle mani dell’Aato, il cui presidente è il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti. Durante la riunione, gli altri primi cittadini, Antonio Spazzafumo di San Benedetto del Tronto e Enrico Calcinaro di Fermo, hanno siglato un accordo contenente una clausola vincolante: nel caso in cui il Governo decida di ridurre i costi dell’energia, la Ciip dovrà considerare la possibilità di ridurre il costo dell’acqua.

La Ciip, dal canto suo non ha potuto fare nulla di fronte a questo aumento dell’acqua, visti anche il caro energia, del carburante e delle materie prime.