ASCOLI – Lutto nel calcio ascolano. A pochi giorni dalla partita di campionato Ascoli-Modena, se ne va un doppio ex, che nell’Ascoli ci ha lasciato il cuore e che nel cuore della gente resterà per sempre: Mario Vivani, bandiera del club piceno, è stato il calciatore ad aver indossato più volte la maglia bianconera dal secondo dopoguerra. Regista di centrocampo, per tutti ‘Bruschetta’, è stato il primo marchigiano (era nato a Cagli il 25 febbraio 1949) a vestire in Serie A la maglia dell’Ascoli e ad essere tra i protagonisti della doppia cavalcata dalla Serie C alla Serie A.
Il ricordo
In più di un’occasione era tornato nel Piceno, come nelle celebrazioni per i 125 anni del club bianconero nel novembre scorso. L’Ascoli ha inoltrato la richiesta alla Lega B per scendere in campo col lutto al braccio in occasione della sfida col Modena di sabato pomeriggio 20 aprile. Vivani aveva 75 anni. Nel suo palmares in bianconero, le storiche promozioni in B del ‘72 e in A del ‘74 ma soprattutto fantasia, qualità nelle giocate ma anche grinta e corsa. Un centrocampista completo. Il Presidentissimo Costantino Rozzi lo prelevò proprio dalle giovanili della Cagliese per 400.000 lire e alla fine del suo percorso in bianconero la sua valutazione salì a 100 milioni di lire. Decisamente uno dei grandi affari dello straordinario imprenditore che tanto manca a tutti i tifosi del Picchio. Vivani è deceduto all’ospedale di Urbino dopo una breve malattia.