Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, luci ed ombre dai primi test. Rinforzato il centrocampo con Dario Saric

Nuova prova incolore della squadra di Bertotto a Fano. La società ha annunciato l’arrivo a centrocampo dell’ex Carpi, per una rosa ancora incompleta

Il centrocampista Dario Saric, appena arrivato all'Ascoli

Il test di Fano doveva essere un altro passo di avvicinamento verso l’inizio del torneo, previsto per il 26 settembre. Al “Lele Mancini” invece, è arrivata una sconfitta per 2-1 che, pur trattandosi di “calcio d’agosto”, o meglio ora “calcio di settembre”, è un risultato che fa riflettere, e non poco, la tifoseria bianconera. Quello che è chiaro però, è che la rosa a disposizione di mister Bertotto non è ancora completa e la società deve lavorare ancora molto sul mercato. Il mister ha più volte detto di essere sereno, ribadendo che la società sa cosa deve fare e come muoversi. E’ ovvio che il tempo stringe e molti giocatori, soprattutto i migliori, si stanno accasando con altre società. Visto anche un calendario che non ha certo riservato un buon avvio ai bianconeri, è lecito aspettarsi a breve alcuni colpi di spessore, per non tornare a vivere i patemi della scorsa stagione.

Questo il tabellino del match di Fano:

FANO-ASCOLI 2-1

A.J. FANO (4-4-2): Meli (46′ Palombo); Diop (1′ Cargnelutti), Zigrossi (46′ Giorgini), Di Sabatino (46′ Morsucci), Paolini (46′ Di Giacomo); Marino (46′ Di Matteo), Amadio (46′ Boccia), Carpani (46′ Said), Parlati (46′ Mainardi); Barbuti (46′ Vigolo), Sarli (46′ Scimia). All.: Alessandrini

ASCOLI (4-3-3): Leali; Laverone (70′ Tofanari), Brosco (70′ Pucino), Quaranta (70′ Padoin), Maurizii (70′ Semeraro); Eramo, Petrucci, Franzolini (46′ Costa Pinto); Tassi (70′ Di Francesco), Rosseti (23′ D’Agostino), Chajia (46′ Matos). A disp.: Zizzania. All.: Bertotto

ARBITRO: Giaccaglia di Jesi

RETI: 5′ Barbuti (F), 7′ Parlati (F), 90′ Tofanari (A)

Mister Valerio Bertotto commenta così il test amichevole di Fano:«C’è tanto da lavorare e ci sono molte cose da cambiare, come avevo detto dopo la sfida con la Vis Pesaro, ribadisco che non cambia nulla rispetto al programma iniziale, ma una cosa è certa: l’approccio a questo tipo di professione deve essere di devozione totale. Non si può pensare di avere un approccio sbagliato, al di là dell’avversario che si ha di fronte, non devono esserci scusanti, l’obiettivo di tutti i professionisti è dare sempre il 110%. La nostra è una squadra ‘work in progress’, ma l’atteggiamento, a prescindere da tutto, deve essere differente. Rimane inalterata l’idea che avevamo in testa prima della partita con la Vis Pesaro; la Società sta lavorando per allestire una rosa competitiva e quindi rassicuro tutti i tifosi bianconeri».

Proprio ieri sera è arrivata la notizia dell’arrivo del centrocampista Dario Saric, proveniente dal Carpi. Questa la nota ufficiale della società:«l’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver raggiunto l’accordo con il Carpi per l’acquisizione a titolo definitivo del centrocampista Dario Saric. Si tratta di un importante investimento del Patron Massimo Pulcinelli, che ha blindato il calciatore con un contratto pluriennale, assicurandosi le prestazioni di un giovane di prospettiva. Classe ’97, Saric, di nazionalità bosniaca, è nato a Cento, in provincia di Ferrara. Cresciuto nel settore giovanile del Carpi, ha militato tre anni nelle file della prima squadra, collezionando 61 presenze fra Serie B e C. E’ reduce dalla disputa dei playoff con la maglia degli emiliani. Virtus Castelfranco e Siena gli altri club in cui ha militato. Il Club bianconero accoglie con un caloroso benvenuto Dario Saric».