Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli Piceno, approvato all’unanimità dal consiglio provinciale il rendiconto di gestione 2022

Il presidente Loggi: «Sensibili miglioramenti nel percorso di risanamento dei conti, avviato dalle amministrazioni precedenti, e proseguito con da questa amministrazione»

Ascoli, piazza del Popolo

ASCOLI PICENO – Il Consiglio provinciale ascolano ha approvato all’unanimità il rendiconto di gestione 2022.

«L’importante documento contabile che “fotografa” la situazione economica e finanziaria dell’Ente nell’anno precedente è ampiamente positivo – sottolinea il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Sergio Loggi – e certifica sensibili miglioramenti nel percorso di risanamento dei conti, avviato dalle amministrazioni precedenti, e proseguito con determinazione ed impegno da questa amministrazione con un lavoro di squadra di tutti i consiglieri. Il disavanzo si è ridotto di ben tre milioni di euro e, per la prima volta, dopo vari anni la Provincia presenta un avanzo di cassa positivo. Faccio anche notare che, nella relazione inviata dalla Corte dei Conti nel semestre 2022, lo stesso collegio evidenziava le positive azioni intraprese dalla Provincia di Ascoli Piceno per il risanamento finanziario, un percorso che prosegue con i risultati illustrati nel rendiconto, e che sarà oggetto di ulteriore analisi e valutazione da parte dei giudici contabili». 

Sul dettaglio tecnico di numeri e statistiche si è soffermato il consigliere con delega al Bilancio Marco Teodori che ha dichiarato: «Ancora una volta siamo in presenza dell’equilibrio di parte corrente, elemento che dà fiducia riguardo alle prospettive future dell’Ente e dimostra che siamo sulla buona strada per il completamento del processo di risanamento. Inoltre, dall’analisi dei parametri economici, emerge che la Provincia di Ascoli Piceno non è più ente strutturalmente deficitario. Attualmente il disavanzo è sceso a 14 milioni e 961 mila euro con un risultato di amministrazione nel 2022 di oltre 2 milioni di euro, che ha contribuito al ridimensionamento del deficit. Nel documento sono previste alcune dismissioni da cui possono derivare importanti risorse per incidere sul disavanzo negli esercizi successivi. L’obiettivo – conclude Teodori – è adesso l’approvazione di un Bilancio 2023 in linea con il trend positivo delineato dal Rendiconto 2022».

Soddisfazione è stata espressa anche dal vice presidente della Provincia Giovanni Borraccini e dal capogruppo consiliare Daniele Tonelli che hanno ringraziato gli uffici per il lavoro svolto e il Collegio dei revisori dei conti nella persona della presidente Rossella Peci, per il supporto tecnico di competenza fornito. I due amministratori provinciali hanno anche ripercorso l’excursus storico che nel tempo ha inciso sul percorso di risanamento dell’Ente, in particolare sul Piano di Riequilibrio che hanno portato la Provincia a dover mutare più volte tempi e modalità di intervento, anche in relazione a sentenze della Corte Costituzionale ed a cambiamenti nel quadro legislativo di riferimento. Infine i due amministratori auspicano che le Province con nuovi finanziamenti e nuove regole istituzionali possano tornare ad esercitare un ruolo sempre più determinante sul territorio.