ASCOLI PICENO – Nel corso delle indagini poste in essere dalla Polizia di Stato della Questura di Ascoli Piceno sono stati raccolti elementi a carico dei presunti autori di diversi furti aggravati compiuti o tentati nottetempo in esercizi commerciali (hair style, cartolibrerie) di Ascoli Piceno e dei comuni della provincia tra la fine del 2023 ed i primi mesi del 2024.
Si tratta di quattro soggetti di origini campane, tre uomini e una donna, tutti di età compresa sulla quarantina, cittadini italiani residenti a San Giorgio a Cremano (Napoli).
Le attività investigative dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, hanno determinato l’emissione da parte del GIP del Tribunale di Ascoli Piceno, in accoglimento della richiesta del P.M. titolare delle indagini, di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i primi tre e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il quarto.
Gli arresti in esecuzione delle citate misure sono state eseguite a San Giorgio a Cremano alle prime luci dell’alba di lunedì 4 novembre dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno, che ha posto in essere le indagini, coadiuvati dai colleghi della Squadra Mobile di Napoli.
L’attività investigativa è stata avviata dopo il furto aggravato compiuto intorno alla metà di gennaio scorso presso una parruccheria di Ascoli Piceno il cui proprietario aveva dovuto constatare, nel riaprire di prima mattina il proprio salone, che ignoti, dopo aver forzato la porta d’ingresso, si erano impossessati di tutte le attrezzature (phon, piastre, etc.) e dei prodotti per l’estetica presenti nella parruccheria. I “colpi” hanno cagionato sempre un danno patrimoniale di particolare gravità alle vittime che per di più si vedevano private degli “strumenti del mestiere” necessari per l’espletamento delle loro attività.