ASCOLI PICENO – Conduceva una vita apparentemente tranquilla ma i poliziotti della Squadra Mobile di Ascoli Piceno si sono accorti di alcuni strani movimenti all’interno dell’attività dell’uomo e sono riusciti a risalire a quanto avveniva nell’officina del 36enne di Folignano che da oltre 15 anni gestisce l’attività nella zona commerciale del capoluogo.
Sono stati giorni intensi di appostamenti quelli degli agenti della questura di Ascoli Piceno che sono riusciti a ricostruire i vari movimenti dell’insospettabile 36enne che, con scaltrezza, non era mai stato colto con le mani nel sacco. Un via vai continuo dalla sua attività durante il quale i poliziotti hanno notato che i “clienti” non cambiavano le gomme né facevano controllare l’olio o il motore ma si scambiavano invece qualcosa tra le mani con il 36enne e poi se ne andavano.
È in quel momento che gli agenti della questura di Ascoli Piceno hanno deciso di intervenire supportati da Ila, una femmina di pastore tedesco di due anni addestrata per scovare droga anche nei posti più difficili. Il cane, che fa parte delle unità della Polizia locale ascolana, è stato infatti stato addestrato a Nettuno, nel Centro Addestramenti Cinofili della Polizia di Stato.
Ila ha setacciato tutta l’officina e ha scovato la cocaina ovunque; in un pacchetto avvolto nel cellophane custodito all’interno di un guanto in lattice, in un mobile porta medicinali, tra le pile di pneumatici accatastate e adirittura all’interno dei cestini di rifiuti. Da un anfratto del bagno sono spuntati fuori anche un bilancino di precisione e un frullatore, nascosti dal 36enne, che servivano all’uomo per pesare la droga, preparare le dosi e miscelare le sostanze. I poliziotti hanno quindi sequestrato complessivamente 35 grammi di cocaina che avrebbe fruttato sul mercato circa 4mila euro.
Il 36enne di Folignano è stato arrestato per traffico di sostanze stupefacenti ed è a disposizione della procura di Ascoli Piceno.